Anime buone, nel mese a loro dedicato, vengono ricordate con parole in “Limba”, ricche di arcana sapienza: elementi naturali che conducono a ritrovare consapevolezza come nei sogni dei bambini, nelle aspettative di cambiamento e nel risveglio alla bellezza.
Verranno proposti brani originali tradizionali in Italiano, in Sardo con declinazioni territoriali, in Inglese, in Latino, in Portoghese e in dialetto lombardo “Lagheé”, con riletture di canto rituale per Maria Carta: Beppe Dettori, storica voce dei “Tazenda” e Raoul Moretti, arpista italo-elvetico, rendono omaggio all’indimenticata cantautrice sarda.
Al centro, la Sardegna e la sacralità della sua musica per far incontrare tradizioni culturali diverse, ma vicine nello spirito, provenienti da altre geografie, tra innovazione e matrice identitaria, per celebrare con le note la grande artista di Siligo.