La Diocesi di Biella da sempre è impegnata, con le sue comunità parrocchiali, nella promozione e nel recupero degli organi: antichi strumenti che costellano le chiese del nostro territorio. Sono rarissime a Biella le chiese parrocchiali senza la presenza di un organo. In molte parrocchie sono presenti più organi anche in chiese frazionali, rettorie, santuari …
Potremmo affermare che quasi la metà di questi strumenti ha subito un restauro filologico o comunque è attentamente monitorato.
La rassegna “Frammenti Organistici Biellesi” vuole mettere in luce l’opera delle comunità parrocchiali in questo senso, soprattutto alla luce di alcuni ultimi restauri (Biella Chiavazza, Biella Chiesa Ss. Trinità, Mongrando) o comunque di “costruzione” di nuovi organi (Biella San Biagio – chiesa nuova).
Nella rassegna si intersecherà anche, il 13 ottobre, un appuntamento organistico presso la Cattedrale di Biella organizzato dall’Associazione Organi del Canavese, con il Maestro Luca Antoniotti.
La rassegna è già stata inaugurata, alcune settimane fa, con il concerto in onore al restaurato organo Pera, presso la parrocchia di Sant’Eusebio prete in Pollone, nel contesto della festa patronale, con il concerto del maestro Ivan Ronda.
Questa iniziativa vuole essere un primo passo per giungere a un migliore coordinamento degli eventi musicali e, particolarmente, quelli organistici in Diocesi; occasione per riscoprire l’enorme patrimonio comunitario che gli strumenti racchiudono e favorire una rinnovata attenzione liturgica, spirituale e culturale alla musica sacra e organistica.
La rassegna si avvale del sostegno della Conferenza Episcopale Italiana (la gran parte dei restauri ha goduto del determinante sostegno dei fondi “8Xmille”) e della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella che ha destinato un contributo garantendo all’iniziativa di muovere i primi passi.
L’iniziativa si intreccia ed è coordinata con la rassegna “Ad Maiorem Dei Gloriam” dell’Oratorio di San Filippo in Biella, giunta quest’anno alla sua 36° edizione.
Venerdì 3 novembre, Parrocchia Santa Maria Assunta – Mongrando, ore 21:00: Organo “Giacinto Bruna 1822”, Concerto del Maestro Giuseppe Radini.
Lo strumento della chiesa parrocchiale di MONGRANDO SANTA MARIA.
L’organo fu costruito da Giacinto Bruna di Miagliano nel 1822. Nel 1908 un intervento di Angelo Nava provvede all’inserimento di registri violeggianti e alla modifica di manuale e pedaliera.
L’organaro sostituisce anche le trombe. Negli anni ’60 del secolo scorso, Giuseppe Marzi effettua una manutenzione straordinaria, asportando le canne di Fagotto/Tromba senza alienarle: sono conservate intatte nel basamento della cassa. Nei decenni seguenti lo strumento è utilizzato per la liturgia: si segnala la presenza dell’organista Mario Ceretti (1921-2004), membro della Commissione Diocesana di Musica Sacra. Negli scorsi anni si è reso necessario un importante intervento di restauro a causa di accumuli di polvere e perdite d’aria dalle impellature che impedivano il corretto funzionamento dei meccanismi e un’adeguata emissione di suono. Le canne e le altre componenti lignee presentavano evidenti e numerosi segni di tarlo.
Sentito il parere della Sovrintendenza il restauro è stato eseguito dalla ditta Alessandro Rigola e concluso con il concerto di inaugurazione nel 2022.
L’organo dal punto di vista filologico è stato posizionato all’intervento di Angelo Nava.
A sostenere il restauro la comunità parrocchiale e il contributo CEI da fondi 8xmille.
Il maestro Giuseppe Radini
Ha conseguito il Diploma di "Organo e Composizione organistica" presso il Conservatorio "Antonio Vivaldi" di Alessandria sotto la guida del prof. Giuseppe Gai. Ha frequentato successivamente corsi di perfezionamento con il M° Arturo Sacchetti. Ha ottenuto il 2° Premio alla IV edizione del Torneo Internazionale di Musica svoltosi a Roma nel 1995 ed è risultato vincitore del 1° Premio al Concorso di Interpretazione Musicale Città di Racconigi nel 1996. Con l’Insieme Vocale “Progetto Musica” di Biella ha realizzato un CD di brani inediti del compositore e organista don Pietro Magri. Con il gruppo A.N.I.MA Vocalensemble in qualità di organista ha animato solenni liturgie in San Pietro a Roma (2010) e in Cattedrale a Palermo (2011). Ha fatto parte della Commissione di Musica Sacra della Diocesi di Biella. Ha svolto l’attività di organista presso la Basilica del Sacro Monte di Varallo e presso le chiese dell’Assunta a Vigliano e di San Lorenzo a Candelo. Ha al suo attivo un’ampia attività solistica e d’insieme, presso prestigiose istituzioni in Italia e all’estero. Attualmente ricopre l’incarico di organista titolare della Basilica del Santuario di Oropa. Ha al suo attivo un'ampia attività solistica e d'insieme, presso prestigiose istituzioni, sia in Italia che all'estero. Ha ricoperto l'incarico di organista titolare della Basilica del Sacro Monte di Varallo. Oltre all'attività concertistica e didattica, si occupa di approfondimento e ricerca nel campo della letteratura organistica relativa alla creatività italiana. Da qualche anno alla ricerca di nuove esperienze nel panorama musicale e con l’intento di approfondire le proprie conoscenze, ha iniziato un percorso formativo nell’ambito del “Canto Corale” per affinare la tecnica vocale e la direzione con il Direttore artistico dell’istituto MOD.a.i Marco Farinella. Attualmente il maestro Giuseppe Radini collabora stabilmente con il Santuario d’Oropa.
Il concerto
Pierre DU MAGE (1674 – 1751)
Plein Jeu
Fugue
Johann Sabestan BACH (1885 – 1750)
Preludi ai corali:
Liebster Jesu wir sind hier BWV 730
Allein Gott in der Hon sei Her BWV 715
Vom Himmel hoch da komm ich her BWV 738
Carl Phlipp Emanuel BACH (1714 1788)
Preludio in re Maggiore
Sonata V in re Maggiore (Allegro – Adagio e mesto – Allegro)
Pasquale CAFARO (1716 – 1787)
Toccata per l’Elevazione, in fa minore
Gaetano VALERI (17160 – 1822)
Sonata I (Capriccio)
Robert Schumann (1810 – 1856)
Studio n. 1 in do maggiore
Studio n. 2 in la minore
(dai “Sei studi in forma di canone”)
Franz LISZT (1811 – 1886)
Introitus
Sigfrid KARG-ELERT (1877 – 1933)
Benediction Op. 33
Vincenzo PETRALI (1832 – 1889)
Preludio (dalla “Messa Solenne”)
Costante Adolfo BOSSI (1876 – 1953)
Entrata, Op. 6 n. 1