La Polizia di Stato ha tratto in arresto un ragazzo, 22 anni di origini marocchine residente nel Biellese, per il reato di rapina aggravata.
Alle 3.30 della notte la sala operativa ha inviato un equipaggio della squadra Volante presso una pizzeria del centro di Biella poiché un giovane, 25 anni residente a Biella, ha riferito di aver appena subito una rapina da parte di un suo coetaneo e conoscente. Sul posto, gli operatori sono riusciti ad intercettare entrambi i soggetti.
In particolare, il 25enne ha raccontato che, nella notte, era stato minacciato con un coltello nei pressi di via Rosselli a Biella, e che il 22enne lo avrebbe costretto ad effettuare alcuni giri in macchina per poi obbligarlo a recarsi presso un bancomat e prelevare una ingente somma di denaro in contanti per un totale di circa 500 euro. Gli operatori intervenuti, dunque, dopo le prima informazioni del caso hanno trovato all’interno delle tasche del ventiduenne numerose banconote che lo stesso ha dichiarato di aver consegnato proprio per evitare il concretizzarsi della minaccia.
Quest’ultimo, infine, ha fornito agli agenti una copia dei movimenti bancari attestanti l’avvenuto prelievo che coincideva con l’orario dichiarato. Vista la situazione, la vittima ha deciso di formalizzare l’accaduto tramite denuncia e il ventiduenne, sentito il sostituto procuratore di turno, è stato tratto in arresto per il reato di rapina aggravata.
Successivamente, su disposizione del sostituto procuratore, il giovane è stato associato presso la casa circondariale di Biella in attesa dell’udienza di convalida.