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Motori | 19 settembre 2023, 18:40

Collezione Marazzato: la vita e le opere di Francis Lombardi raccontate dai protagonisti

Domenica 17 settembre i locali della collezione Marazzato hanno ospitato un nuovo “porte aperte” dedicato all’azienda vercellese fondata da Francis Lombardi.

Collezione Marazzato: la vita e le opere di Francis Lombardi raccontate dai protagonisti.

Collezione Marazzato: la vita e le opere di Francis Lombardi raccontate dai protagonisti.

Grande seguito per il convegno delle ore 11:00, in cui storici, giornalisti, eredi dei personaggi-chiave e testimoni della storia dell’atelier fondato dall’ex asso dell’aviazione. Tra i veicoli esposti, una 1800 e una Lancia Flavia speciali Francis Lombardi, diverse 500 tra cui una trasformata in pick-up e due esemplari della sportiva Grand Prix su base Fiat 850. A contorno simulatori di guida con realtà virtuale, area bimbi e zona ristoro con prodotti tipici.

Nella lunga lista di appuntamenti che i locali della Collezione Marazzato hanno ospitato nel corso dell’ultimo anno, quello di domenica 17 settembre è stato decisamente speciale. Nell’atmosfera suggestiva di una collezione di mezzi pesanti che è la più importante d’Europa, infatti, è stato dato lustro e memoria a un marchio automobilistico ma soprattutto a un nome, quello di Francis Lombardi, che con il mondo del trasporto pesante ha avuto in realtà pochissimi punti di contatto, ma ha rivestito un ruolo importante nella storia dell’industria vercellese.

Celebre e pluridecorato aviatore, poi costruttore di velivoli e fondatore della società AVIA, a cavallo tra le due guerre Francis Lombardi ha approcciato il mondo delle automobili dopo il secondo conflitto, creando una carrozzeria che negli anni è diventata sinonimo di qualità artigianale e gusto stilistico italiano.

La giornata, come ormai da copione per gli eventi che la Fondazione Marazzato organizza nei locali in cui è conservato il meglio della Collezione, ha seguito il consueto copione, con apertura dei cancelli alle ore 10:00, possibilità di visite libere e guidate ai saloni e alle aree esterne. Alle 11:00 l’evento centrale: il convegno dedicato alla vita e alle opere di Francis Lombardi. Su un palco allestito nello showroom principale, attorniato da vetture, materiali originali, bozzetti, modelli in scala, si sono alternati storici, giornalisti e discendenti degli uomini che hanno scritto la storia di questo atelier.

Moderato dal giornalista Massimo Condolo, l’incontro è stato aperto dal saluto di Alberto Marazzato, uno dei tre fratelli che guidano il Gruppo Marazzato, specializzato in servizi ambientali e presidente della fondazione intitolata alla memoria del padre Carlo, scomparso poco più di un anno fa, dalla cui passione ed esperienza è nata l’importante collezione intorno a cui è costruita l’attività della fondazione stessa.

Il manager ha ricordato ancora una volta l’importanza della memoria e della cultura del collezionismo che offre l’opportunità di raccontare attraverso la passione per i mezzi soprattutto le storie dietro di essi.

Di storie l’incontro di domenica è stato particolarmente ricco, grazie agli interventi di Fulvio Zucco, caporedattore del mensile Ruoteclassiche e profondo conoscitore della storia di Francis Lombardi, anche grazie all’amicizia che lo lega a Cesare Rinaldi, figlio di quel Giuseppe Rinaldi che è stato il principale designer dell’atelier vercellese, e del giornalista Marco Barberis. Quest’ultimo ha narrato con dovizia di particolari e aneddoti la storia personale del fondatore, dedicando ampio spazio ai suoi trascorsi, da aviatore e industriale dell’aria, prima che delle quattro ruote.

A questo ha fatto seguito il ricordo accompagnato da una ricca documentazione d’archivio, di Cesare Rinaldi, che grazie al materiale ereditato dal padre Giuseppe ha ripercorso l’evoluzione stilistica e della produzione dell’azienda, dalle rarissime limousine allungate su base Lancia e Fiat alle piccole speciali allestite sulla popolare Fiat 500 fino alle creazioni più originali come la sportiva Grand Prix, costruita sul telaio della 850 e presente in ben due esemplari.

Ultimi, ma non per importanza, i contributi di Nando Lombardi nipote di Francis Lombardi, a cui si deve un approfondimento più intimo sulla figura del patron e della sua famiglia, e infine il sentitissimo ricordo di Antonio Greppi, ex dipendente dell’azienda, che ha chiuso ripercorrendone la storia vista con gli occhi delle maestranze, dagli anni d’oro fino al declino e alla chiusura, con un toccante epilogo personale.

La giornata ha visto, come è diventata gradita consuetudine, un generoso afflusso di pubblico, che ha potuto intrattenersi non soltanto visitando la mostra tematica e la collezione, ma approfittando delle attività collaterali, dei giri su mezzi d’epoca, dell’esperienza della guida simulata, grazie a dispositivi per la realtà aumentata, delle aree gioco per i più piccoli e della zona ristoro con piatti tipici preparati dalla Pro loco di Crova.

Unica nota negativa il cordoglio comune per il tragico incidente accaduto all’aeroporto di Torino, durante l’esibizione delle Frecce Tricolori del giorno precedente, che ha portato all’annullamento della seconda parte del programma e dunque del convegno, originariamente previsto per il pomeriggio, dedicato proprio al centenario dell’Aeronautica e della pattuglia acrobatica.

L’attività presso la Collezione Marazzato proseguirà nelle date del 14-15 ottobre con la mostra scambio di ricambi d’epoca e modellismo, che dal vicino comune di Borgo d’Ale si sposterà eccezionalmente nella sala principale del complesso, e il 4-5 novembre con un altro evento speciale dedicato ai veicoli militari e… alla musica swing

Lo Showroom della Collezione Marazzato si trova Stroppiana (VC), lungo la SP31.

C.S. Gruppo Marazzato, G.Ch.

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