Manca sempre meno: Sabato 7 ottobre alle ore 15.45 presso Palazzo Gromo Losa al Piazzo di Biella si terrà la cerimonia conclusiva della quarta edizione del Premio +bellezza in Valle, promosso dal Rotary Club di Valle Mosso in collaborazione con la Fondazione BIellezza. La serata, oltre a premiare i due vincitori tra i dieci finalisti rispettivamente della sezione Ambiente e della sezione Edilizia, vedrà la consegna anche di altri due riconoscimenti.
Il Premio Sellalab, che verrà conferito al progetto candidato che meglio coniuga il miglioramento estetico alla crescita economica e sociale del territorio, declinando l’obiettivo di valorizzare il contesto paesaggistico con lo sviluppo di un modello di business sostenibile e innovativo. E il Premio Reda per la bellezza, rivolto a persone o Enti che si siano distinti per la particolare qualità delle iniziative volte al miglioramento della bellezza all’interno del territorio. Ricordiamo quali sono le 10 candidature arrivate in finale. Sezione Ambiente Recupero di terrazzamenti muretti a secco a sostegno di vigneti e creazione di un anfiteatro con finestra panoramica sul paesaggio (Viverone): un vigneto abbandonato è stato recuperato senza modificarne la morfologia e realizzando una piccola arena panoramica che è diventata meta di visitatori e strumento di promozione dei prodotti e del territorio.
Sentieri del futuro (Valdilana): “La via è maestra?” Con questa domanda cominciano i sentieri che sono stati recuperati dai ragazzi delle scuole. Il “sentiero del futuro” è infatti un cammino che vuole aprire un dialogo con chi lo percorre permettendo ai ragazzi che lo hanno adottato e sistemato di avviarsi verso la vita senza dimenticarsi da dove arrivano. P.408 – da nonluogo a luogo (Miagliano): un “nonluogo”, senza nome e senza possibilità di fruizione a causa dello stato di abbandono, è diventato uno splendido anfiteatro dove è possibile incontrarsi e narrare, con l’arte del teatro, la storia del paese. Labirinto di Stavello (Valdilana): questo labirinto si trova nell’area un tempo occupata dai campi da bocce. Il labirinto è un percorso lungo oltre 480 metri che rappresenta simbolicamente il percorso nella vita di ciascuno, disorientando chi lo percorre fino ad arrivare al punto centrale. Murales di comunità (Pettinengo): la Pro Loco di Vaglio Pettinengo porta avanti da 50 anni un’importante opera di miglioramento estetico, ambientale e culturale della borgata dove ha sede. Le ultime realizzazioni, un nuovo giardinetto pubblico, il restauro dell’antica facciata porticata a fronte della sede e, soprattutto, la realizzazione di due murales in acciaio, ci aiutano ad apprezzare e a comprendere le origini e i valori di questa comunità.
Sezione Edilizia 7 Seven: ristrutturazione casa vacanza (Biella): una palazzina all'interno del cortile di un palazzo in centro a Biella è stata recuperata nel pieno rispetto delle caratteristiche architettoniche del palazzo edificato nel 1886. Un intervento di recupero che riqualifica senza snaturare, riportando l’edificio all’originale bellezza. Restauro ponte vecchio di Campiglia (Campiglia Cervo): a cosa serve recuperare un vecchio ponte se a pochi metri ce n’è un altro funzionale e moderno? Serve solo a far bello il proprio paese e renderlo vivibile. L’intento è stato pienamente raggiunto e percorrere il ponte a piedi è un piacere che ti riporta indietro nel tempo. Lavori di recupero e riqualificazione di polo scolastico comunale, ex asilo Cerino Zegna (Valdilana): l’intervento ha recuperato alle funzioni scolastiche lo storico asilo, adeguando gli interni e la struttura alle normative e agli standard attuali, mantenendone inalterata l’originaria bellezza. Accademia dello Sport (Biella): vecchi spazi aziendali degradati sono stati recuperati e convertiti in un centro sportivo dotato delle più moderne attrezzature e di spazi comuni con bar, negozi ed uno studio medico. La sua bellezza e la sua funzionalità lo rendono un esempio di come alcuni volumi possano essere riconvertiti migliorando l’intero contesto.
Recupero industriale ex Lanificio Aimone (Andorno Micca): lo stabile industriale è stato ristrutturato rispettandone le caratteristiche originali e rendendolo perfettamente funzionale senza rinnegarne la struttura e la bellezza. La giuria è composta da: Elena Accati, agronoma e scrittrice, Luisa Bocchietto, architetta e designer, Alessandro Ciccioni, imprenditore, Andreas Kipar, architetto paesaggista, Cristina Natoli, architetta e funzionaria Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio, Michelangelo Pistoletto, artista, scultore e pittore, Andrea Rolando, ingegnere e docente universitario, e Giovanni Vachino, architetto.
Dopo la premiazione avrà luogo la tavola rotonda moderata da Paolo Piana, in cui interverranno: Rebecca Pera, Professoressa Associata di Marketing e Comportamento del Consumatore presso l’Università di Torino e Visiting Professor presso la Oxford Brookes University (UK) ed ESCP Campus di Parigi (Francia); Carlo Benetti, Market Specialist di GAM Italia dal 2011, lavora nell’industria dell’asset management dal 1993, in particolare nell’analisi degli scenari economici e dei portafogli di investimento; - Emanuele Montybeller, Consulente per progetti di sviluppo culturale e/o artistico e Direttore Artistico di OCA Oasy Contemporary Art, museo all’aperto a San Marcello Piteglio (Pistoia); - Andrea Rolando, Professore ordinario presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano e membro di Giuria del Premio +bellezza in Valle sin dalla fondazione, alla quale ha contribuito. Al termine seguirà un rinfresco per tutti i partecipanti alla serata. Il Premio come ogni anno gode del supporto degli sponsor Successori Reda, Banca Sella, Sellmat, Yukon, Orange Pix e Scarlatta.