/ CRONACA

CRONACA | 08 settembre 2023, 09:26

Liti di vicinato a Cavaglià e a Occhieppo, per minacce e per il pianto di un cane

Una donna è finita in ospedale

Liti di vicinato a Cavaglià e a Occhieppo per minacce e per il pianto di un cane, foto archivio

Liti di vicinato a Cavaglià e a Occhieppo per minacce e per il pianto di un cane, foto archivio

Ancora liti nel biellese nella giornata di ieri 7 settembre, per le quali è stato richiesto l'intervento dei Carabinieri.

A Cavaglià i militari della locale stazione sono intervenuti intorno alle 15, in quanto a detta del figlio 43enne di residenti in paese proveniente da fuori provincia, il vicino 86enne lo avrebbe minacciato con un falcetto mentre stava tagliando la siepe dei genitori. Il Comandate della stazione di Cavaglià sarebbe già a conoscenza dei rapporti tesi tra le famiglie in questione. All'arrivo dei militari, del falcetto non ci sarebbe comunque più stata traccia, e le parti sono state rese edotte delle proprie facoltà di legge. 

Intervento dei Carabinieri sempre ieri per un fatto accaduto a Occhieppo Inferiore. A fare scattare la lite tra vicini, in questo caso sarebbe stato il pianto e il guaire di un cane durante la notte. A rivolgersi al 112 è stata una donna, che ha portato l'amica al pronto soccorso, in quanto in seguito a una lite con la vicina sarebbe stata aggredita da quest'ultima. La prognosi per l'infortunata sarebbe di ferite al braccio e allo zigomo ritenute guaribili in 15 giorni. La donna aggradita sporgerà denuncia presso la stazione locale dei Carabinieri.

s.zo.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore