Quella di Stefano Perrone, proprietario del rifugio “Nel Bosco di Alice”, è una storia tutt’altro che tradizionale: nato a Biella 44 anni fa, da circa vent’anni svolge la professione di guida alpina; da sempre guidato dall’amore per il turismo sportivo, per la montagna e per il mondo del canyoning, nel 2015 cerca una struttura per poter realizzare un centro canyoning, in una zona a lui comoda per organizzare e praticare tutte le attività. Un giorno, mentre passa per alcuni percorsi accanto al torrente, si imbatte casualmente in una stradina che porta ad un gruppo di baite abbandonate che, sin da subito, attirano la sua attenzione. Una notte accade un fatto molto particolare: gli capita di sognare che queste baite fossero messe in vendita e, colto dalla curiosità, qualche giorno successivo - al termine di una delle solite gite di canyoning - decide di ripassare davanti a queste baite che, con sua grande sorpresa, scopre essere in vendita per davvero. Così nasce l’idea: “adottare” queste strutture per costruirci non solo il suo centro canyoning, ma anche un rifugio immerso nel cuore dell’Elvo.
Stefano apre così, 3 anni fa, il suo rifugio, che decide di chiamare “Nel Bosco di Alice”, proprio come sua figlia. Una location nei pressi del torrente Elvo, posizionata proprio accanto alla ferrata dell’Infernone, che ristruttura completamente anche grazie ad un bando vinto. A conferma del fatto che quella fosse proprio lalocalità giusta per lui, fu il ritrovamento - durante la ristrutturazione - di alcune foto storiche insieme ad una piccozza antica, simbolo per eccellenza dell’alpinismo.
La struttura – molto elegante e pensata nei minimi dettagli - è composta da un bar-ristorante, due camere per il pernottamento, un centro canyoning ed un punto noleggio per i kit da ferrata. La cucina proposta dallo staff del rifugio è tipica piemontese rivisitata in chiave moderna, aperta per pranzi, cene e per semplici aperitivi “in quota”, da gustare completamente immersi nel verde della natura. La sua posizione strategica permette al rifugio di fungere da vera e propria “via di fuga” dal caos e dallo stress della città.
Ma approfondiamo le attività: cos’è il canyoning? “Consiste nella discesa di un corso d’acqua utilizzando sistemi alpinistici” spiega Stefano. “Il percorso che si svolge nel torrente Elvo, in questo preciso tratto scelto, ha una durata di circa tre ore con tuffi dai 2 ai 5 metri con toboga naturali, ovviamente attrezzati e non obbligatori da fare per chi non se la sente”.
L’accompagnamento viene svolto con gruppi da massimo 8/10 persone, fornendo tutto il materiale necessario (muta, imbrago, caschetto, ecc.). Le attività organizzate sono create per permettere ai partecipanti di rimanere in stretto contatto con la natura e sono rivolte anche - e soprattutto - ai giovani: Stefano organizza delle “settimane avventura” in cui i ragazzi, divisi per gruppi dai 7 ai 9 anni, dai 10 ai 12 anni e dai 13 ai 15 anni, provano tutte le attività legate alla montagna per imparare ad orientarsi e a conoscere flora e fauna (arrampicata, via ferrata, canyoning, orienteering, carrucole sugli alberi e, persino, un trekking con gli asini). Le prossime date in programma saranno 11-17 giugno (per il gruppo 10-12 anni), 18-24 giugno (13-15 anni), e 25 giugno-1 luglio (7-9 anni).
Dopo il grande successo dell'anno scorso con il grande alpinista Hervè Barmasse, anche per questa estate il rifugio organizzerà una serie di eventi con menù dedicato chiamati “A cena con l’Alpinista”, all’insegna di alpinismo e arrampicata: il primo avrà luogo questa sera, venerdì 9 giugno, con l’ospite François Cazzanelli.
Il calendario:
Venerdì 9 giugno - Ospite François Cazzanelli
Giovedì 6 luglio - Ospite Federica Mingolla
Mercoledì 19 luglio - Ospite Gnaro Mondinelli
Venerdì 4 agosto - Ospite Manolo
Venerdì 11 agosto - Ospite Matteo Della Bordella
Il rifugio, facilmente raggiungibile a piedi con soli 2 minuti di camminata, si trova a Sordevolo (BI) in Regione Prera. Per qualsiasi difficoltà di raggiungimento, lo staff è a completa disposizione.
Per informazioni e prenotazioni: Cell. 375 5477184 – info@rifugionelboscodialice.it
Pagina Facebook: Rifugio Nel Bosco di Alice
Sito: www.rifugionelboscodialice.it