... e tre! Domenica 4 giugno presso l'oratorio di Tollegno il Premio Straudi ha dato vita per la terza volta ad una bellissima occasione di festa.
A fare gli onori di casa il parroco don Paolo, il sindaco Acquadro, la dirigente dell'istituto comprensivo Maria Luisa Martinelli e la tutta la famiglia di Nicolò. Il tema di quest'anno, Il miracolo della musica, rispecchiava appieno la passione di Nicolò che aveva scelto questo titolo per la tesina esposta alla maturità nella quale aveva legato la musica all'apparto acustico e al cervello; già in occasione dell'esame di licenza media aveva intrattenuto con fierezza e trasporto la commissione con quel violino che a 10 anni il nonno Emilio gli aveva insegnato a suonare.
Siccome nella famiglia Straudi la musica è proprio nel dna, quest'anno alle categorie grafica e letteraria si è aggiunta quella musicale, come naturale coronamento. La consumata esperienza ormai degna di palcoscenici importanti del presentatore, professor Triverio, ha accompagnato un pomeriggio fitto di premiazioni. La giuria composta dalla dirigente, dalla signora Cristiana Mughetto, mamma di Nicolò, dal fratello Matteo, dalle nonne Liliana ed Ornella, da Elena Taverna, insegnante e operatrice culturale nel mondo dell'arte e da Elisa Giovannacci, libraia ed esperta di letteratura per ragazzi ha avuto l'arduo compito di visionare e selezionare i moltissimi elaborati pervenuti.
Per la categoria disegni è stata premiata la scuola dell'infanzia di Miagliano; per la scuola primaria Lombardi Dalila di Tollegno. Per la categoria poesia: Pescarolo Bruno 4 Primaria di Tollegno e Giroldi Anna 3 Secondaria di Pralungo. Per la categoria racconti: Ferrigno Giorgia 4 Primaria di Tollegno e Rizzo Maddalena 3 Secondaria di Andorno. Per la categoria musica: Razoamanana Chantal 3 Secondaria di Tollegno che ha intrattenuto il pubblico con voce e chitarra. Premio speciale Tollegno: Baiatello Joaquim 4 Primaria e Vella Silvia 3 Secondaria. Il professor Enrico Martinelli si è gentilmente prestato ad interpretare i brani con la sua voce.
La novità di quest'anno è la partecipazione dell'Accademia Perosi che ha contribuito regalando ai vincitori l'opportunità di partecipare ai concerti della prossima stagione o seguire delle lezioni. La giornata è stata allietata anche dai ragazzi del coro Voci bianche dell'istituto diretto da Maria Francesca Garbaccio e Sara Viale e dagli intermezzi musicali dei violini di Vittoria Panato, Beatrice Potena, Giulia Schwarzenberg e Nikita Korchov.
A chiudere il pomeriggio il brano "Dopo la pioggia" di Gianni Rodari, musicato da Matteo Straudi. Un particolare ringraziamento va alla madrina della manifestazione, professoressa Marina Cucco, attenta e paziente organizzatrice che da mesi ha curato la regia del Premio. Il temporale e la pioggia hanno fatto da accompagnamento a tutta la manifestazione per poi interrompersi giusto sul finale per permettere al numeroso pubblico di uscire senza bagnarsi. Sembra proprio che Nicolò, che tutti hanno sentito presente e vicino, abbia vegliato dall'alto.