AL DIRETTORE - 26 maggio 2023, 15:40

Inceneritore a Cavaglià, i dubbi e le osservazioni di Alleanza Verdi Sinistra Biella

Inceneritore a Cavaglià, i dubbi e le osservazioni di Alleanza Verdi Sinistra Biella

Riceviamo e pubblichiamo:

"Alleanza Verdi Sinistra Biella ha presentato, nei termini previsti, alla Provincia di Biella le proprie osservazioni sul progetto Versione dicembre 2022 dell'inceneritore che A2A continua a voler realizzare a Cavaglià. La Life Company insiste, ripresenta il progetto di inceneritore a Cavaglià, dopo che era stata costretta a ritirarlo nel settembre scorso. La scelta tra inceneritore sì e inceneritore no è un problema primariamente politico, e proprio in qualità di forza politica AVS Biella si oppone a questa 'coazione a ripetere' di A2A spa.

L'area alle porte di Biella è già compromessa dall'accumulo di discariche degli ultimi decenni e pare poco saggio non occuparsi della sua riqualificazione, come chiederebbe il buon senso ma anche la pianificazione provinciale, pianificazione purtroppo risalente a oltre 10 anni fa ma ancora valida. Non è un problema solo del 'bassa' , bensì riguarda tutti i comuni Biellesi dalla pianura alle Alpi Pennine. Il futuro di questo territorio è il turismo outdoor e l'agricoltura di qualità, e un inceneritore alle sue porte bloccherebbe le esperienze che sono già in corso e impedirebbe le future. Le osservazioni di AVS non si limitano ad affrontare il piano politico ma puntano il dito su alcune questioni tecniche.

"Ad esempio leggendo la documentazione presentata da A2A si stenta a riconoscere il territorio in cui propongono l'inceneritore" dichiara Stefania Broglia coportavoce di Alleanza Verdi Sinistra Biella "non solo le relazioni e gli allegati descrivono il paesaggio circostante all'area industriale di Cavaglià sottovalutandolo, ma pare che gli esperti scriventi ignorino l' esistenza a poco più di 5 km di un sito UNESCO e a poco più di 4 km di una Zona di Conservazione Speciale "Broglia ovviamente si riferisce al sito palafitticolo di Viverone e al SIC di Bertignano e degli stagni di Roppolo.

Le osservazioni di AVS sollevano questioni ineludibili e che, insieme alle molte altre presentate, porteranno di nuovo alla richiesta di integrazioni ad A2A. "Non vorremmo che veramente si arrivi a una situazione patologica" spiega Corrado Cossu, l'altro coportavoce di AVS "non si può permettere ad un'azienda privata di continuare a ripresentare il medesimo progetto, con grande spreco di tempo e denaro pubblico, nella speranza che l'insistenza tolga forza ai Comuni, alle associazioni e alle forze politiche che si oppongono".

"Auspichiamo che la Provincia faccia l'interesse pubblico e rigetti questo progetto " conclude Stefania Broglia 'ma, come scriviamo nelle nostre osservazioni, riteniamo per più ragioni che sia altrettanto determinante e vincolante il parere della Regione Piemonte".

Alleanza Verdi Sinistra Biella