/ AL DIRETTORE

AL DIRETTORE | 09 maggio 2023, 06:50

Costretta a lasciare l'auto distante per portare la figlia piccola con disabilità motoria a fare riabilitazione in ospedale

"I parcheggi dedicati ai disabili adiacenti alle palestre di riabilitazione del satellite ovest sono solo tre e sono sempre occupati". Asl Biella a tal proposito ha rintracciato la mamma per gestire la criticità

Costretta a lasciare l'auto distante per portare la figlia con disabilità motoria a fare riabilitazione in ospedale: "Pochi parcheggi vicini e sempre occupati"

Costretta a lasciare l'auto distante per portare la figlia con disabilità motoria a fare riabilitazione in ospedale: "Pochi parcheggi vicini e sempre occupati"

Mia figlia di quasi 4 anni, affetta da paralisi cerebrale infantile, ha una disabilità motoria, e ci rechiamo più volte a settimana in ospedale a fare fisioterapia nell'ala "satellite ovest", piano -1.

I parcheggi dedicati ai disabili adiacenti alle palestre di riabilitazione del satellite ovest sono SOLO TRE e sono sempre occupati (probabilmente da dipendenti dell'ospedale che arrivano la mattina presto, perché le macchine sono sempre le stesse). Io e mia figlia con qualche difficoltà, solitamente parcheggiamo lontano e raggiungiamo l'ambulatorio a piedi. In quella zona parcheggiano ambulanze, polizia penitenziaria, persone che si recano in ospedale per le palliative, e il furgone che rifornisce i distributori automatici. Non ho MAI trovato posto nei parcheggi per disabili adiacenti al satellite ovest in più di un anno.

Ho segnalato il problema il 20 luglio 2022 via PEC a ufficio.protocollo@cert.alsbi.piemonte.it, e il 24 febbraio 2023 a urp@aslbi.piemonte.it. In entrambi i casi non ho ricevuto NESSUNA RISPOSTA, né scritta né verbale.

Qualche giorno fa l'unico parcheggio disponibile era accanto ad un furgone quindi lo spazio era ridotto rispetto ad un parcheggio normale. Sono dovuta scendere dal lato passeggero, per facilitare l'uscita di mia figlia sul lato destro della macchina. Un guidatore in carrozzina sarebbe completamente impossibilitato a parcheggiare, se non al di fuori delle strisce.

Vedo persone in carrozzina o stampelle che sono costrette a parcheggiare a ridosso della rotonda, creando intralcio anche ai mezzi di soccorso, che transitano proprio da quella rotonda per arrivare al pronto soccorso. Le macchine parcheggiate male non vengono mai rimosse né multate. Io personalmente non ho tempo per fermarmi a chiamare la polizia municipale e attendere un loro intervento.

Capisco che i parcheggi in generale siano insufficienti perché vedo spesso macchine in doppia fila, ma adesso la situazione sta diventando insostenibile. Ultimamente la situazione è peggiorata a causa dei lavori per trasformare alcune zone in parcheggi a pagamento. Tali lavori si protrarranno fino a luglio. Molte più macchine si riversano nel parcheggio dell'ala satellite ovest. Oggi ho dovuto parcheggiare davanti all' ingresso principale ospedale, al piano terra. Anche lì erano insufficienti i parcheggi per disabili quindi ho parcheggiato in un parcheggio normale. Ho dovuto fare un lungo percorso a piedi. Dopo le fisioterapie porto mia figlia a scuola e devo correre al lavoro. Questa situazione mi crea ulteriori disagi perché arrivo costantemente in ritardo al lavoro.

Non sarebbe opportuno (almeno) aumentare i parcheggi dedicati ai disabili nell'ala satellite ovest, visto che proprio lì si recano quotidianamente per le fisioterapie?

Questa situazione crea costantemente disagi a persone che già quotidianamente lottano con i propri problemi di salute, in un luogo che dovrebbe essere preposto alla CURA, attento alle esigenze delle persone più fragili. Invece l'ospedale non si è degnato nemmeno di darmi una risposta.

A questo proposito l'Asl Biella risponde che: "Sulla base della presente segnalazione, l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ha ritracciato telefonicamente la mamma, presentando le proprie scuse e chiarendo così quanto accaduto, al fine di intervenire gestendo la criticità segnalata".

una lettrice

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore