Sta facendo eco in tutta Italia un nuovo modo di fare musica, un vero e proprio movimento che ha preso il nome di "Christian Jam": si tratta sempre di rap, trap e anche un po' di reggaeton, ma al posto dei soliti testi alla "sesso, droga e rock'n'roll", le canzoni parlano di fede e di vite cambiate attraverso un reale incontro con Gesù. Ed è nato proprio da Biella, dalla mente e dal cuore di Luca Stasiano, che un tempo di rave party ne frequentava a iosa: "Vogliamo dimostrare che ci si può divertire anche in modo sano - racconta - senza droga o eccessi di altro tipo, perché il vero divertimento è stare insieme e condividere ciò che ci ha cambiato la vita. La prima cosa che ho pensato quando ho deciso di creare questi eventi è stata 'voglio divertirmi ma anche comunicare ciò che Dio ha fatto nella mia vita' e voglio farlo con il talento che Lui stesso mi ha dato, cioè in rima. Il nostro obiettivo sta crescendo insieme a noi - conclude - e vogliamo girare l'Italia non solo con gli eventi ma anche con progetti dedicati a scuole e a istituti penitenziari. Vogliamo dare alle persone nuovi obiettivi di vita, sani principi e una reale speranza di cambiamento".
Oggi la Christian Jam si è trasformata in un vero e proprio movimento, sfociato in due eventi (il primo ad Alessandria il 3 settembre 2022, il secondo al Centro Sociale di Ponderano proprio ieri, 25 marzo 2023) che hanno riunito numerosi artisti cristiani provenienti da diversi luoghi e realtà: Piemonte, Liguria, Lazio, Calabria, Sicilia e tanti altri.
La Christian Jam ha suscitato l'interesse anche di Sky, di Rete7 e di Striscia la Notizia, con l'inviata Rajae Bezzaz che lo scorso gennaio aveva intervistato gli artisti referenti del progetto: Virus MC (alias Luca Stasiano), Jus Spacciaverità (Giuseppe Gentile) e Macol G (nonché Gianluca Colaiacolo). La giornalista ha anche partecipato con la sua troupe all'evento di ieri a Ponderano e il servizio andrà in onda nelle prossime settimane.