/ AL DIRETTORE

AL DIRETTORE | 18 marzo 2023, 07:10

Veronese: "La Stazione di Candelo come un museo"

La ri-funzionalizzazione e il restauro conservativo del sito, finalizzati ad una destinazione storico-culturale, sarà uno degli obiettivi futuri del nostro Gruppo Consiliare Candelo Per Tutti

Veronese: "La Stazione di Candelo come un museo"

Veronese: "La Stazione di Candelo come un museo"

Riceviamo e pubblichiamo:

"La nostra Stazione Ferroviaria è una delle ultime testimonianze storiche della linea Biella-Santhià, risale al 1856 ed è un valore importante per il territorio di Candelo che, se opportunamente valorizzata, potrebbe costituire un buon compendio turistico-attrattivo al Ricetto. La ri-funzionalizzazione e il restauro conservativo del sito, finalizzati ad una destinazione storico-culturale, sarà uno degli obiettivi futuri del nostro Gruppo Consiliare Candelo Per Tutti.

Da vent’anni è pronto lo studio di fattibilità per il recupero e riqualificazione sia del Fabbricato viaggiatori che delle aree circostanti trasformandole nel M.I.Fe.B. ovvero Museo Interattivo delle Ferrovie Biellesi, sistema museale moderno, con i migliori allestimenti scenografici di nuova concezione senza tralasciare l’esperienza di poter toccare con mano le tipologie di mezzi e il ruolo della ferrovia nella Storia, esperienza ancora più importante per le nuove generazioni – per lo meno per quelle post-abolizione della leva obbligatoria -. Lo Studio di che trattasi è stato recentemente aggiornato con l’introduzione, vista la presenza di un Piano caricatore Militare, uno dei pochi rimasti, anche di mezzi cingolati, che potrebbero venire destinati a cellule residenziali turistiche per attività a tema.

Occorre avviare quindi il processo finalizzato a sottoscrivere il contratto di comodato con R.F.I., Rete Ferroviaria Italiana s.p.a., gestore dell'infrastruttura ferroviaria nazionale, partecipata principalmente dalla società pubblica Ferrovie dello Stato Italiane, al fine di dar corso alle attività propedeutiche, autorizzatorie, nonché al reperimento dei fondi necessari, magari con accesso ai bandi PNRR, a ipotesi di convenzionamento, a finanziamenti privati e in genere a quanto necessario.

Crediamo fermamente - al pari di chi in tutti questi anni si sta spendendo per realizzare il progetto, il Geometra Andrea Zombolo, provando ad unire le forze di R.F.I., dell’Esercito Italiano e di altri soggetti interessati, in una visione tutt’altro che utopica -, che la riqualificazione sia di preminente interesse pubblico. All’appello manca solo l’Amministrazione del Comune di Candelo, attuale e per come succedutasi nei vent’anni a tergo, ma non è più tempo di rimandare, il degrado dell’edificio e delle aree del Piano Caricatore Militare sono palesi ed inqualificabili, con il rischio di perdere per sempre un pezzo di Storia e non da meno un’opportunità di sviluppo economico del nostro Comune.

Noi, ora all’opposizione, domani si auspica al governo del nostro Comune, ci proponiamo di collaborare attivamente a questo progetto per regalare ambiziosamente agli Italiani un museo unico nel suo genere e perché no, per accendere i riflettori su di un angolo di Candelo diverso dal Ricetto. Ci vuole coraggio e lungimiranza politica prima ancora che amministrativa per una concreta visione del futuro"

Elettra Veronese per Gruppo Consiliare Candelo Per Tutti

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore