Riceviamo e pubblichiamo:
"Carissimi, nel tempo in cui viviamo dobbiamo purtroppo far fronte a problemi che ci coinvolgono da vicino, vuoi per la nostra salute, messa a dura prova dalla pandemia che non accenna a scomparire, vuoi per problemi di carattere economico in quanto il costo della vita cresce ogni giorno. In questa situazione diventa sempre più difficile pensare di destinare alcune nostre risorse a favore di persone sconosciute, che hanno altrettanti problemi e che risiedono a molti chilometri di distanza da noi.
Per la gestione della nostra associazione ultimamente siamo stati impegnati per far fronte alle problematiche presentate dalla Riforma del Terzo Settore. L’associazione Bi-NEPAL diventerà un’Organizzazione Di Volontariato (ODV) perché sparirà il termine ONLUS, anche se gli effetti fiscali non varieranno. Abbiamo dovuto adeguare lo statuto e rispondere ad alcuni adempimenti necessari per proseguire nel nostro intento.
Per questo siamo stati e siamo tuttora assistiti dal Centro Territoriale del Volontariato di Biella che ringraziamo con tutto il cuore. Personalmente mi ritengo privilegiato dal fatto di aver potuto constatare quale sia la situazione e il modo di vivere degli abitanti nei villaggi del Solukhumbu, che mi ricorda spesso i nostri antenati.
I miei viaggi hanno prodotto una sorta di coinvolgimento tale da legarmi molto a quelle persone, che offrono ogni forma di ospitalità pur non disponendo di beni oltre a quanto necessario per il loro sostentamento. Ho cercato più volte di trasmettere quanto ho nel cuore a tante persone e per questo devo rivolgere un affettuoso ringraziamento a tutti coloro che hanno risposto in modo positivo alle nostre iniziative a sostegno di quelle persone, dei bambini che sperano in un futuro migliore di quanto vissuto dai loro genitori.
Da pochi anni possono avvalersi di semplici medicine per far fronte ai normali problemi (cefalee, dolori ai denti, etc.) e nelle case, solamente nel 2010, sono entrate le lampadine elettriche per permettere loro di svolgere ulteriori lavori e fare in modo che i ragazzi possano studiare oltre le ore di luce naturale.
Negli ultimi tempi hanno costruito, con mille difficoltà, delle strade utili per i loro spostamenti, i loro commerci (coltivano in tutti gli spazzi possibili e fanno due raccolti all’anno) e per le eventuali emergenze. Intendo rivolgere un doveroso ringraziamento a chi ha donato in modo sostanziale per la nostra causa in occasione della mostra di quadri di Mauro Rossetti, allestita nei primi giorni di dicembre 2022 nei locali della Pro Loco di Ronco Biellese, grazie alla collaborazione di Mario Alberto Clerico. A Mauro e Mario, appassionati del Nepal, va un grazie speciale.
Ora continuiamo ad aiutare le famiglie (a oggi sono 74) affinché i figli possano frequentare le scuole con minori difficoltà: saranno a breve gli adulti che dovranno decidere del loro futuro. Rinnoviamo la nostra disponibilità ad affrontare i problemi che si presenteranno e nuovi progetti (aspettiamo informazioni sulla necessità di costruire due aule scolastiche nel villaggio di Kurima, il villaggio di Lakpa), tenendo ovviamente conto delle nostre possibilità.
Un abbraccio e un Namasté a tutti!"