Risparmiare sulla manutenzione dell’auto dev’essere la parola d’ordine in un periodo di forte inflazione, dove almeno in Italia, sembra aver toccato l’11%. Un dato critico, che preoccupa terribilmente, visto l’abominevole rincaro della vita media sul nostro Bel Paese.
La soluzione ideale sarebbe quella di risolvere il problema alla radice, vendendo direttamente la tua automobile, preferendo un noleggio auto a lungo termine. È sicuramente una scelta estrema, ma puoi trovare molte offerte che partono da 100 euro al mese sul sito di Finrent, risparmiando un po’ di soldi.
Manutenzione della propria auto: come risparmiare?
Se non volessi prendere la scelta drastica di vendere l’automobile, ma comprendere come poter risparmiare sulla manutenzione, allora ti suggeriamo di seguire minuziosamente i nostri consigli, che ti consentiranno di accantonare un po’ di soldini.
Ogni vettura necessita di una manutenzione a sé, con conseguenti costi differenzianti. Ma esistono dei tips comuni che ti consentiranno di poter evitare un dispendio monetario.
Risparmiare evitando la doppia manutenzione
Quante volte abbiamo pagato una manodopera eccessivamente inutile? Forse anche fintroppe. Al fine di evitare un doppio controllo, chiediamo al nostro meccanico – pur non essendocene bisogno – di effettuare un controllo completo su tutta la componentistica che avrebbe smontato per accertare il malfunzionamento di un singolo pezzo.
Un classico esempio di doppia manutenzione, potrebbe essere nel momento in cui necessiti di cambiare la cinghia di trasmissione, ed essa dovrà passare oltre la pompa dell'acqua, tubi e termostato. Elementi che dovranno essere cambiati obbligatoriamente per verificare il problema alla fonte.
Inoltre, sapere anticipatamente quando dover effettuare la manutenzione ordinaria (suggerita dal produttore), è indispensabile per avere un’idea del controllo complessivo da effettuare, senza dover andare più volte dal nostro meccanico.
Risparmiare sulla manutenzione con attenzione ai ricambi
Un modo per risparmiare parecchi soldi sulla manutenzione, è quella di trovare i ricambi da sé. Si tratta infatti, di una soluzione che permetterebbe di accantonare anche il 75% dei soldi rispetto a quanto si spenderebbe affidandosi al meccanico di un’officina.
Attenzione ad un fattore, non è detto che il meccanico possa assecondare la tua richiesta, potrebbe anche inventarsi scuse come: “il pezzo non è compatibile”; “Questo prodotto è più efficiente dell’altro”; insomma, la situazione potrebbe dipendere in maniera molto soggettiva.
In caso affermativo, verifica che il pezzo individuato sia realmente funzionante e che possa essere compatibile con il tuo veicolo. In caso di ricambi trovati da un demolitore di automobili, dovrai (a maggior ragione), accertarti che funzioni adeguatamente.
Manutenzione auto low cost? Opta per l’auto elettrica
Forse questa soluzione si collega alla soluzione più estrema sopra esposta, ovvero cambiare il veicolo a benzina per uno elettrico oppure ibrido. Per chi non volesse ricorrere al noleggio a lungo termine (anche se conviene perché manutenzione ordinaria e straordinaria sono già inclusi nel canone), l’acquisto è agevolato grazie al Decreto MISE.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy infatti, ha previsto una serie di agevolazioni per l’acquisto di vetture ibride ed elettriche, consentendo un risparmio non indifferente. Annualmente – stando ad alcuni report sul web – per la manutenzione di un’auto ibrida o elettrica, si potrebbero spendere circa 140€ all’anno, rispetto ai 314€ di un mezzo tradizionale.
Risparmio sulla manutenzione auto per i titolari della Legge 104
Non è certamente un consiglio su come forzare il risparmio sulla manutenzione dell’auto, dato che chi è titolare di Legge 104, (Legge del 5 febbraio del 1993, numero 104) lo è in quanto “diversamente abile”.
Ma probabilmente, è una soluzione sconosciuta. I titolari di 104, nonché gli individui considerati con minorazione psichica, fisica oppure sensoriale (indipendentemente che sia progressiva o anche stabilizzata), possono ottenere un risparmio sulla manutenzione del loro veicolo.
Ecco intanto, cosa cita il testo della Legge:
“Oltre alla famosa esenzione dal pagamento del bollo auto, i diversamente abili che godono della 104 potranno risparmiare sulla manutenzione auto”.
Per poterne beneficiare è possibile farlo usufruendo della detrazione IRPEF, che si riflette esclusivamente sulle manutenzioni/riparazioni veicoli idonei al trasporto ed oggettivamente con delle modifiche apportate per favorire lo spostamento degli individui aventi la 104.
A tal proposito, facciamo presente che vi sono delle limitazioni: la detrazione può esser applicata una volta ogni quattro anni, soltanto su una manutenzione straordinaria e non oltrepassando il limite massimo di 18.075,99€.
Per essere più chiari, trattandosi di una detrazione è possibile farne richiesta soltanto per il solo periodo di imposta in merito all'acquisto del veicolo, oppure diviso in 4 quote annuali di ugual importo.
Tuttavia, ribadiamo l’importanza di valutare la situazione in base alle proprie esigenze e fattibilità. È possibile che un veicolo più moderno, nuovo e tecnologicamente avanzato, possa far risparmiare molti più soldi rispetto ad un altro mezzo più datato.
Risparmio della manutenzione auto: l’importanza di un meccanico di fiducia
Chi è possessore di un’automobile, dovrà vedere il suo meccanico come il miglior amico. Ed è per questo motivo che è molto importante avere qualcuno di fiducia, perché sappiamo esattamente a chi affidarci e in quale momento possiamo chiedere un suggerimento.
Il risparmio in questo caso, si baserebbe su un preventivo gratuito stilato da un meccanico titolare di certificazioni ufficiali sulle riparazioni auto.
Purtroppo, la maggior parte di questi professionisti lavorano presso delle concessionarie ufficiali. Ma se il veicolo non fosse stato comprato in una società ufficiale, sarebbe sconveniente fargli visita.
Tuttavia, suggeriamo di far affidamento ai comparatori online, che sapranno dire in pochissimi click, il miglior offerente in base alle spese di cui necessitiamo.