La riunione tra i frequentanti del Centro Incontro Anziani di via Dellani e il Comune era stato deciso per capire cosa fare del fondo cassa, ma quando l'amministrazione ha spiegato la volontà di rivedere la gestione del centro, i toni si sono alzati e qualcuno ha chiamato la Polizia Locale.
"Non so chi l'abbia chiamata - racconta l'assessore alle Politiche Sociali Isabella Scaramuzzi - non era davvero il caso. Sì, è vero che la discussione era un po' animata ma non tale da giustificare la richiesta degli agenti. Il problema è che qualcuno non vuole accettare il fatto che si deve rivedere la gestione del centro".
L'assessore spiega come nel tempo siamo cambiate le condizioni per tenerlo aperto: "E' un bel centro che può offrire tanti servizi interessanti - continua l'assessore - . Non ci sono più persone che oggi vogliono esserne responsabili, che lo vogliono tenere in un certo modo. Quando la gente si ritrova qui, si limita praticamente a giocare a carte, mentre se noi in Comune per esempio organizziamo dei soggiorni fuori porta in mezza giornata abbiamo già esaurito i posti. Significa che le persone vogliono qualcosa di diverso. Noi abbiamo fatto una scelta condivisa dalla minoranza, che non è una scelta politica ma necessaria: dobbiamo darlo in gestione a un ente che organizzi per esempio incontri per famiglie, momenti di ritrovo per i bambini. Una volta nei centri si organizzavano mille attività, ora non più e noi vogliano che tornino come erano una volta, centri di aggregazione"