CRONACA - 26 ottobre 2022, 10:26

Un mazzo di fiori e un lumino per ricordare le vittime del Tempio Crematorio, i parenti: "Non dimentichiamo, vigileremo", FOTO

Sono passati 4 anni dalla terribile scoperta

Un mazzo di fiori e un lumino per ricordare le vittime del Tempio Crematorio, i parenti: "Non dimentichiamo, vigileremo"

Era il 26 ottobre del 2018 il giorno in cui dopo una serrata inchiesta delle Forze dell’Ordine coordinate dalla Procura di Biella, emerse la terribile verità che il Pubblico Ministero ha definito “La lugubre catena di montaggio della morte”. E questa mattina di oggi mercoledì 26 ottobre, a quattro anni di distanza, i parenti si sono trovati di nuovo lì, davanti alla porta del Tempio che a breve tornerà di nuovo in funzione, per non dimenticare.

"Non dimenticheremo mai quello che è accaduto - raccontano i parenti delle vittime - . E proprio per questo vigileremo sull'impianto quando entrerà in funzione nuovamente. Abbiamo già chiesto un incontro con i nuovi gestori, quello che è accaduto non deve più accadere".

Davanti al Tempio questa mattina c'era anche il primo cittadino Claudio Corradino. "Visto che il procedimento penale è finito - raccontano i parenti che fanno parte del comitato A Casa con me - , abbiamo chiesto al sindaco se possiamo avere le urne con i resti dei nostri cari che erano stati sequestrati e metterli in un ossario all'interno del cimitero con una targa ricordo e si è reso disponibile. Adesso aspettiamo che ce li consegnino".

stefania zorio