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COSTUME E SOCIETÀ | 28 settembre 2022, 15:48

Tornano i viaggi studio in Italia e all'estero, al via le iscrizioni per le scuole per partecipare ai concorsi

Dopo due anni di stop tornano le vacanze studio

Tornano i viaggi studio in Italia e all'estero, al via le iscrizioni per le scuole per partecipare ai concorsi

Tornano i viaggi studio in Italia e all'estero, al via le iscrizioni per le scuole per partecipare ai concorsi

Storia, Europa, Costituzione, legalità ambiente e salute sono solo alcuni dei temi protagonisti dei concorsi rivolti agli Istituti di istruzione primaria e secondaria di I grado, agli Istituti di istruzione secondaria di II grado e agli Enti di formazione professionale del Piemonte che il Consiglio regionale, d’intesa con l’Ufficio scolastico regionale, ha scelto di organizzare anche per l’anno scolastico 2022/2023. Un’esigenza, quella di rinnovare la collaborazione tra istituzioni e mondo della scuola,  sentita non solo da allievi e insegnanti, ma anche dal mondo della politica e degli amministratori per non far venir meno l’opportunità formativa di confronto diretto con i ragazzi, essenziale per meglio comprendere problemi e necessità della società in cui vivono.

Dopo due anni di stop a causa delle numerose misure di sicurezza legate alla lotta alla pandemia, torneranno, tra i diversi premi previsti dai bandi, i viaggi studio in Italia e all’estero per i ragazzi,  un buono acquisto in denaro per strumenti o materiali informatici destinati a rimanere nella dotazione della scuola,  le premiazioni in presenza e la partecipazione ad eventi pubblici come il Salone del libro e la Partita del cuore.

I concorsi si articoleranno in una prima parte dell’anno scolastico dedicata alla formazione per preparare i ragazzi alla fase più operativa e creativa, e una seconda parte, tra il mese di febbraio e quello di marzo, in cui i ragazzi dovranno far pervenire i loro lavori scritti, video e reportage fotografici al Consiglio regionale. L’attività formativa affiancherà gli istituti nello sviluppo di  percorsi di educazione civica, di competenze trasversali, per l’orientamento (PCTO) e per l’attribuzione di crediti formativi agli studenti partecipanti.

Nell’ambito dell’Anno Europeo 2022, il Consiglio regionale ha pensato ad un concorso speciale  per consentire agli studenti un approfondimento sulle tematiche dell’Unione europea, della transizione ecologica, della transizione al digitale e della cittadinanza attiva.  

“Gli strumenti per offrire alle nuove generazioni iniezioni di fiducia ci sono, dobbiamo solo utilizzarli. I concorsi rivolti alle scuole sono uno di questi. Si tratta di strumenti fondamentali per far percepire ai ragazzi che le loro idee e le loro richieste sono accolte, condivise", dichiara Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale del Piemonte.

Afferma Stefano Suraniti, direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte: “Sono molto felice di testimoniare la sinergica collaborazione, da anni consolidata e proattiva, del Consiglio Regionale del Piemonte con il nostro Ufficio per la realizzazione di iniziative educative che promuovono la formazione di una coscienza civica consapevole e responsabile nelle nostre allieve e i nostri allievi”.

Daniele Valle, vicepresidente con delega al Comitato Resistenza e Costituzione: “Abbiamo voluto prevedere più forme di partecipazione, non solo il tradizionale elaborato scritto, ma anche foto, cortometraggi ed un torneo di dibattito con squadre che si confronteranno portando differenti argomentazioni, coinvolgendo l’Aiace Torino e la Rete Italiana di Debate. Inoltre, riproponiamo anche quest’anno il concorso “Chi è di scena? La Repubblica”, che si rivolge ai più giovani invitandoli a confrontarsi con i principi fondamentali della nostra Costituzione attraverso una rappresentazione teatrale”.

Fancesco Graglia , vicepresidente con delega alla Consulta europea: "È una dimostrazione concreta di quanto sia costruttiva la collaborazione tra il Consiglio regionale e il mondo della scuola per diffondere la cultura dei diritti e dei valori e far conoscere l’Europa ai giovani”.

Per Michele Mosca, consigliere segretario delegato alla Consulta Europea, i temi di questa edizione del bando di concorso sono quanto più concreti e attuali che mai, riguardando anche molto la vicino il Piemonte.

Per Ivano Martinetti, consigliere segretario con delega al forum regionale giovani “Rendere i giovani protagonisti, promuovere le loro idee e portarle nelle istituzioni su aspetti fondamentali come l’unione europea, la transizione ecologica, la transizione al digitale e la cittadinanza attiva”.

Gianluca Gavazza, consigliere segretario con delega all’ Osservatorio regionale sui fenomeni di usura estorsione e sovra indebitamento -“Il concorso “Cultura della legalità e dell’uso responsabile del denaro”, giunto alla 11^ edizione e rivolto agli studenti degli Istituti di istruzione secondaria di II grado del Piemonte, ha come finalità l’educazione ad una gestione consapevole e responsabile del denaro e la promozione della cultura della legalità. È importante che i giovani siano consapevoli della realtà che li circonda e le attività di sensibilizzazione dell’Osservatorio sono in particolare rivolte a loro”.

 

c.s.regione, s.zo.

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