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ATTUALITÀ | 24 settembre 2022, 12:30

Giornata dell’Alzheimer, open day con la Fondazione Cerino Zegna

L’iniziativa ha avuto inizio, alle 9.30, con i saluti istituzionali, portati dalla neo-presidente della Fondazione, Nicoletta Scagliotti, a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione e delle Direzioni, Generale e Sanitaria, presenti all’evento.

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Giornata dell’Alzheimer, open day con la Fondazione Cerino Zegna

Nella mattinata di sabato 24 settembre, presso la Residenza Ines e Piera Capellaro di Mongrando, la Fondazione Cerino Zegna ha organizzato un open day per ricordare la giornata mondiale della malattia di Alzheimer. Per Cerino Zegna, che da anni assiste questi malati e le loro famiglie, è un appuntamento importante, è il nostro modo di ricordarvi che le persone affette da questa malattia ricordano emozioni e carezze.

L’iniziativa ha avuto inizio, alle 9.30, con i saluti istituzionali, portati dalla neo-presidente della Fondazione, Nicoletta Scagliotti, a nome di tutto il Consiglio di Amministrazione e delle Direzioni, Generale e Sanitaria, presenti all’evento. Ai ringraziamenti, rivolti a tutti i presenti, segue la lettura della lettera fatta pervenire da Sua Eminenza Roberto Farinella Vescovo di Biella, che non potendo recarli di persona, ha voluto, comunque, manifestare la sua vicinanza ed il suo augurio per il buon svolgimento dell’iniziativa, oltre al particolare saluto per i cari assistiti e le loro famiglie. Conclusosi il momento formale, il pubblico ha potuto partecipare ai tre momenti formativo-informativi, pensati dai professionisti dell’Ente, per condividere il significato del “PRENDERSI CURA DELLE PERSONE con ALZHEIMER”: Perché la “STANZA MONTESSORI, la STANZA MULTISENSORIALE e la PET-THERAPY”? Quale in significato del progettare, nell’ambito della malattia di Alzheimer, ed il suo collegamento con LE STORIE DI VITA? Perché abbiamo scelto di investire nel MODELLO GENTLECARE?

Domande alle quali hanno dato risposta i professionisti: Nicoletta Bocca, Psicomotricista, Simone Nicolo, Operatore OSS, Martina Prescianotto, Terapista Occupazionale e Paolo Roncati, Medico Veterinario e Pet-terapista. Con l’occasione vogliamo ricordare le tappe principali delle realizzazioni, sperimentazioni e progetti che la Fondazione Cerino Zegna ha introdotto e perseguito negli anni per migliorare l’assistenza alla malattia di Alzheimer nel territorio biellese. Un percorso avviato dalla seconda metà degli anni ’90 e che ha portato in primis alla realizzazione di servizi autorizzati ed accreditati per Alzheimer, come il Nucleo Alzheimer Temporaneo (NAT) ed il Centro Diurno Alzheimer (CDA), oggi ulteriormente specializzati nella nuova Residenza Ines e Piera Capellaro di Mongrando.

A questa specializzazione sui servizi residenziali e semi-residenziali, Cerino Zegna, per rispondere ai bisogni emergenti, ha affiancato i cosiddetti “servizi leggeri” sul territorio, come il caffè Alzheimer, che, dopo gli anni pandemici, sta tornando ad essere attivo e partecipato. La mattinata si è conclusa con la santa Messa celebrata da don Stefano Vaudano, Parroco di Mongrando.    

Comunicato stampa g. c.

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