A 1130 metri, in alta Valle Elvo, alle pendici del Monte Mucrone, si trova l’Alpeggio Fontanelle, un’azienda che ha come primo obbiettivo quello di preservare le tradizioni. Alpeggio Fontanelle è un’azienda familiare, giunta alla quarta generazione, che si è tramandata la forte passione per la produzione casearia, l’amore per gli animali e per il territorio biellese.
Elisa Mosca, che porta avanti l’azienda, alleva vacche di razza Pezzata Rossa d’Oropa e capre; a guardia del pascolo i fedeli pastori biellesi. La cura e l’attenzione partono proprio dal pascolo, gli animali si nutrono di erba e fieno di prima qualità, senza alcuna somministrazione di mangimi, la mungitura viene effettuata a mano per poter creare un rapporto diretto con loro. Il latte viene in parte dato ai vitelli mentre un’altra parte viene usata per la produzione di formaggi. Tutti i loro prodotti, come burro e formaggi bovini e caprini, sono a latte crudo e hanno il marchio “prodotto di montagna”, quindi trasformazione, stagionatura e maturazione hanno luogo in montagna.
È possibile acquistare le loro produzioni direttamente all’alpeggio o assaggiarli durante delle degustazioni, accompagnati da prodotti di altre cascine L'Alpeggio Fontanelle è molto attento a rispettare il territorio e la natura, per questo, al finire dell’autunno, gli animali vengono spostati a valle e trasferiti in altre stalle per tutto l’inverno, in attesa del ritorno della primavera per poter tronare sui pascoli.
Arrivare all’Alpeggio Fontanelle è molte semplice, parcheggiando al Tracciolino, a pochi passi dalla Trappa, chi arriva si trova in un ambiente incontaminato, immerso nella natura, con la possibilità di degustare i prodotti di Elisa Mosca. È inoltre possibile organizzare visite guidate per famiglie, in modo da scoprire come lavora e come funziona l’Alpeggio Fontanelle e per i più piccoli di entrare in contatto con gli animali.
Per le degustazioni è necessario effettuare la prenotazione al numero 3409060397. Elisa Mosca si trova in alpeggio dai primi di maggio fino a metà ottobre, mentre nella stagione invernale è a Vandorno per la cura del bestiame.