Biella - 10 giugno 2022, 15:50

I Nidi d'infanzia a Biella sono “Oltre la soglia”

Domani i piccoli apporranno in città i cartelloni

I Nidi d'infanzia a Biella sono “Oltre la soglia”

Nell’anno educativo 2021-2022 i Nidi d’Infanzia della Città di Biella hanno dato vita ad un’importante azione pedagogica e ha preso così forma il progetto “Oltre la soglia”.

Non si volevano compiere grandi imprese, solo piccole cose. Ed ecco che insieme a delle educatrici appassionate e ad una coordinatrice visionaria serviva un gruppo di genitori motivati, un dirigente coraggioso, e un’amministrazione disponibile, che avessero voglia di vedere di nuovo bambini vivi, che gioivano dell’imparare e dell’essere riconosciuti come soggetti a pieno titolo nel mondo.

La sfida era quella di offrire ai bambini l’opportunità di vivere la città oltre ai “non luoghi”, oltre a quegli spazi consumistici, funzionali e commerciali, che l’adulto oggi preconfeziona e propone ai bambini per tenerli al sicuro, e quella di offrire alla città l’opportunità di tornare a vivere i bambini, di accoglierli e di farsi accompagnatore nella crescita dei suoi piccoli e piccolissimi cittadini, trasformandosi diffusamente in territorio educante. E così i bambini e le bambine dei Nidi d’Infanzia della Città di Biella, dopo un anno di esplorazioni cittadine, hanno voluto ringraziare il sindaco e l’assessore all’Istruzione pubblica e asili nido per il credito di fiducia che hanno loro accordato permettendogli di fare questo viaggio “Oltre la soglia” e vivere la città a 360 gradi.

L’incontro con l’assessore è avvenuto ai giardini Zumaglini, proprio uno dei luoghi visitati dai bambini, che hanno consegnato le mappe delle tappe del loro viaggio e le documentazioni fotografiche. Sabato, insieme alle famiglie, i piccoli ripercorreranno questo percorso in una passeggiata condivisa, apponendo i cartelloni in giro per la città, per raccontare a tutti come viverla in un’ottica educante.

L’assessore all’Istruzione pubblica e asili nido sottolinea come i diversi cartelloni realizzati saranno sparsi nella città, nei luoghi visitati dai piccoli. Sono stati allo stadio, in diverse piazze e parchi: tante tappe che avevano il comune denominatore di far vivere loro il contesto cittadino e fare attività per restituire alla città i bambini, purtroppo relegati negli ultimi periodi di pandemia all’interno delle scuole. I nostri nidi sono all’avanguardia per la progettazione della didattica e l’amministrazione è da sempre promotrice di una didattica all’aperto.

stefania zorio