ATTUALITÀ - 07 febbraio 2022, 06:50

Soppressione passaggi livello, a Vigliano un comitato pubblico

La proposta del consigliere comunale di minoranza Enrico Minetto: “Non si è pensato ai cittadini che non potranno più raggiungere fermate degli autobus ed attività produttive”. Sindaco Vazzoler: “Nelle prossime settimane spiegheremo le motivazioni delle modifiche”

A Vigliano proposto un comitato pubblico contro la soppressione dei passaggi a livello - Foto archivio newsbieall.it

A fronte della soppressione dei passaggi a livello sulla linea ferroviaria Biella-Novara concordata con Rete Ferroviaria Italiana, lo scorso novembre il sindaco di Vigliano Biellese Cristina Vazzoler aveva annunciato come interventi compensativi finanziati da RFI la realizzazione di un sottopasso in via Libertà, un sovrappasso in via Mazzetta, e un sottopasso pedonale con possibilità di fare una corsia per le auto  in via Felice Trossi.

Queste opere non convincono una parte della cittadinanza, rappresentata da Enrico Minetto, consigliere comunale di minoranza di “Insieme per Vigliano”, il quale ha presentato l'idea di un comitato pubblico per presentare le istanze dei cittadini all'amministrazione comunale.

“La soppressione dei passaggi a livello divide Vigliano in due parti non comunicanti tra loro. - afferma Minetto - Si è giunti frettolosamente alla firma della convenzione con RFI senza prevedere adeguate compensazioni economiche ed infrastrutturali. Mentre per la viabilità di auto e camion sono state fornite alternative a nostro avviso superficiali, nulla viene previsto per compensare il consumo di suolo agricolo indispensabile per l'equilibrio ambientale, e per la svalutazione indotta degli immobili adiacenti le nuove opere. Non si è pensato ai cittadini che non potranno più raggiungere come prima le fermate degli autobus i vari negozi, e attività produttive”.

Il sindaco Vazzoler accetta la critica ma non condivide: “Rigetto il fatto che non abbiamo portato  il progetto in consiglio comunale. Fin da subito abbiamo chiesto modifiche su alcuni tratti perchè c'erano punti penalizzanti ed i cambiamenti ci sono stati concessi. Capisco Minetto quando parla di disagi che ci potranno essere inizialmente, ma, alla luce del peso del progetto, non ci si può porre contro. Nelle prossime settimane cercheremo di spiegare meglio ai cittadini le motivazioni delle modifiche anche se non abbiamo ancora una tempistica dei lavori”.

Alessandro Bozzonetti