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Casa Edilizia | 28 gennaio 2022, 09:41

Cartucce e toner esausti: dove vanno smaltiti in provincia di Biella?

Cartucce e toner sono i “consumabili” delle stampanti, dispositivi tecnologici ormai assai comuni nelle abitazioni private, come anche negli uffici e nei contesti professionali.

Procurarsi questi prodotti è semplicissimo anche a livello di acquisti online, in rete infatti vi sono diversi e-commerce molto noti ed affidabili come www.tuttocartucce.com, ma cosa si deve fare quando tali articoli sono esausti e vanno sostituiti?

Acquistarne di nuovi, come detto, è molto agevole, ma non tutti i cittadini sanno in che modo devono essere smaltiti i rifiuti di questo tipo, cerchiamo dunque di fare chiarezza.

Cartucce e toner sono rifiuti speciali, quindi non sono conferibili nella differenziata

Partiamo con una premessa: cartucce e toner esausti non vanno conferiti nella differenziata che siamo ormai abituati a fare per i nostri rifiuti domestici.

Secondo la legge italiana, questi consumabili esausti sono da considerarsi dei rifiuti speciali, quindi rifiuti che, per via delle loro peculiarità, vanno smaltiti con procedure specifiche per evitare che possano causare dei danni ambientali.

Esistono anche delle varianti di cartucce e toner che, una volta esausti, rientrano nella categoria dei rifiuti speciali pericolosi, per i quali devono essere rispettate procedure ancor più rigorose, ma si tratta prettamente di consumabili utilizzati in ambito industriale; le cartucce ed i toner che si utilizzano a casa o in ufficio, dunque, appartengono senza alcun dubbio alla categoria dei rifiuti speciali non pericolosi.

A questo punto, la domanda è spontanea: come vanno smaltiti i rifiuti speciali non pericolosi?

Per smaltire simili rifiuti bisogna rivolgersi all’isola ecologica più vicina

Per gestire questi rifiuti non occorre nulla di complesso, essi infatti vanno semplicemente consegnati all’isola ecologica più vicina.

Le isole ecologiche, non di rado definite anche centri comunali di raccolta, ecocentri o in altri modi ancora, sono delle strutture pubbliche gestite dalle amministrazioni locali che hanno appunto il compito di prendere in carico tutti i rifiuti per i quali la legge prevede delle procedure di smaltimento specifiche.

In provincia di Biella, la società di riferimento per quel che riguarda tali servizi è SEAB, Società Ecologica Area Biellese S.p.A., e come si può notare nel relativo sito Internet ufficiale, sul territorio sono disponibili 7 isole ecologiche: quella di Biella città è situata in Via Per Candelo n. 135, le altre si trovano invece nei comuni di Cossato, Cerrione, Mongrando, Pray, Trivero e Viverone.

Per conoscere gli orari di apertura di tali centri, le tipologie di rifiuti che vi si possono conferire e qualsiasi altra informazione, si rimanda al sito Internet ufficiale della società SEAB, in particolare a questa pagina dedicata agli ecocentri.

Alcune informazioni utili per lo smaltimento di questo tipo di rifiuti

Rivolgersi a un’isola ecologica, dunque, è fondamentale per smaltire correttamente toner e cartucce e a questo riguardo è utile fare alcune precisazioni.

Anzitutto va detto che, a Biella come in qualsiasi altra provincia italiana, il conferimento di tali rifiuti è del tutto gratuito.

Questo va sottolineato con la dovuta attenzione affinché nessuno possa essere portato a credere che uno smaltimento improprio di questi rifiuti possa far risparmiare: conferire correttamente toner e cartucce non prevede nessun costo, quindi qualsiasi operazione diversa da quelle disposte dalla legge non è soltanto illegale ed irresponsabile, ma anche insensata.

Per rendere più efficiente lo smaltimento di questi rifiuti, inoltre, si può fornire un consiglio utile: per evitare di dover raggiungere l’isola ecologica più vicina ogni qual volta i consumabili si sono esauriti, si può semplicemente riporli in un contenitore consegnandoli alla struttura di riferimento solo quando se n’è accumulata una quantità importante.

Toner e cartucce, d’altronde, hanno un ingombro davvero minimo, dunque accumularne un certo numero per effettuare un’unica consegna non costituirà di certo un problema.

Per le aziende, le pubbliche amministrazioni e tutte le altre realtà che sono solite produrre importanti quantità di tali rifiuti, inoltre, sono piuttosto diffusi in tutta Italia dei servizi specifici: società specializzate infatti provvedono alla fornitura di appositi box in cui conferire questi rifiuti, prelevandoli periodicamente e gestendoli in piena autonomia.

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