Giornata di festeggiamenti anche a Cossato per Santa Barbara, la patrona del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Nella mattinata di oggi, 5 dicembre, le squadre di Cossato, insieme ai rappresentanti delle istituzioni e ai sindaci Enrico Moggio (Cossato), Elisa Pollero (Gifflenga) e Enzo Giacomini (Piatto), hanno preso parte alla Santa Messa solenne nella chiesa parrocchiale Santa Maria Assunta, in forma ridotta a causa dell’emergenza pandemica e nel rispetto delle normative anti-Covid vigenti.
Alla lettura dei messaggi del personale di Biella, è seguito il discorso del capo distaccamento Alessandro Corrias che ha elencato il numero delle azioni svolte durante l’anno (gennaio-dicembre 2021) dalla sede di Cossato: 620, tra interventi diretti, o di supporto, tra incendi, maltempo e soccorsi a persone. Inoltre, le unità in servizio sono salite da 23 a 28, con 5 nuovi arrivi: Lorenzo Bighinatti, Edoardo Bono, Andrea Crepaldi, Nicolò Giacone e Lorenzo Zingarelli. Inoltre, è stata annunciata la consegna di un nuovo mezzo antincendio, un Ranger boschivo, dal comando di Biella. “Ringrazio tutte le squadre e il personale per l’impegno profuso nel corso dell’anno – sottolinea Corrias – senza dimenticare il continuo supporto del comando provinciale e il sostegno del Comune”.
Da fine luglio, infatti, una parte della sede del distaccamento di Cossato è rimasta inagibile, a causa della violenta alluvione che si è abbattuta in alcuni parti della provincia. “Alcuni spazi erano stati scoperchiati e il Comune ne ha messo a disposizione degli altri, adibiti all’alloggiamento e al riposo – spiega Moggio – Un atto doveroso per la puntuale dedizione che questi ragazzi mettono nei loro interventi in tutto il Biellese orientale svolgendo un compito non indifferente. Di questo ne siamo grati e il Comune starà sempre al loro fianco”.
Al termine della funzione eucaristica, le squadre e il personale dei Vigili del Fuoco si sono portate al cimitero di Candelo per rendere omaggio, come tutti gli anni, al compianto collega Cristian, mancato prematuramente, tra la commozione di tutti i presenti.