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ATTUALITÀ | 02 dicembre 2021, 12:20

Contributi della Regione a 27 musei, non presenti all'appello biellesi e novaresi

Palazzo Lascaris ha assegnato complessivamente 404.907 euro per la riqualificazione degli spazi espositivi e l'abbattimento delle barriere architettoniche

Il museo del tessile di Chieri è tra i beneficiari

Il museo del tessile di Chieri è tra i beneficiari

Sono 27 i musei piemontesi che riceveranno per la prima volta dopo 7 anni un contributo dalla Regione per la riqualificazione degli spazi espositivi e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

I progetti servono in particolare a mettere in sicurezza i locali e a migliorare l’accessibilità per le persone diversamente abili, ma sono previsti anche adeguamenti alla rete digitale e la creazione di nuovi percorsi con guide specializzate. Assenti realtà nelle provincie di Biella e di Novara.

"Siamo sempre molto attenti a bandi di questo genere - commenta l'assessore alla Cultura del Comune di Biella Massimiliano Gaggino -. Il fatto è che questo riguarda gli stessi ambiti per i quali stiamo intervenendo con il Por Fesr, spazi espositivi e multimedialità". Se non ci saranno intoppi il cantiere da oltre 400 mila euro aprirà nel 2022.

«Il segmento di investimenti economici per rendere più fruibili i luoghi della cultura, in particolare quelli espostivi, era stato abbandonato da 7 anni. Dopo il bando aperto nel luglio scorso oggi abbiamo assegnato i contributi con un investimento di 404.907 euro – hanno sottolineato il Presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Cultura Turismo e Commercio, Vittoria Poggio - Con il contributo pubblico abbiamo sostenuto diversi progetti, tra i quali la creazione di nuove visite guidate, percorsi per disabili, l’impiego di tecnologie digitali con l’obiettivo di aiutare i nostri musei ad essere competitivi in un momento di rilancio delle attività dopo il periodo di chiusura».

Ecco l'elenco dei progetti suddivisi per città e provincie

In provincia di Alessandria riceveranno finanziamenti: il museo civico archeologico di Acqui Terme, il museo teatro della scienza di Alessandria, il museo civico di Casale Monferrato, il museo dei Campionissimi di Novi Ligure, il museo degli antichi mestieri e del gioco palla tamburello di Basaluzzo.

A Cuneo il museo civico di Cuneo; la Gipsoteca Gioacchino Chiesa di Santa Vittoria d’Alba, il filatoio Rosso di Caraglio, il museo Diocesano di Cuneo.

In provincia di Torino riceveranno i fondi: il museo civico Pier Alessandro Garda di Ivrea, il museo del paesaggio sonoro di Riva presso Chieri, il museo Crumière di Villar Pellice, il museo del tessile di Chieri, la Pinacoteca Augusto Levis di Chiomonte, il Castello di Miradolo di Pinerolo, il museo Pietro Micca di Torino, la Fondazione Camera Centro Italiano per la Fotografia di Torino, museo A come Ambiente di Torino, il museo civico Giacomo Rodolfo di Carignano, il museo navale di Carmagnola, l’Abbazia di Santa Maria e museo archeologico di Caburrum di Cavour.

A Verbania sarà finanziata la scuola di Belle Arti di Santa Maria Maggiore, il museo del Paesaggio di Verbania.

In provincia di Vercelli saranno finanziati il museo civico G.A. Irico di Trino, il museo del Tesoro del Duomo di Vercelli.

In provincia di Asti il museo civico Francesco Cirio di Castelnuovo Belbo, la Cripta di Sant’Anastasio.


s.zo.

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