"Cari ragazzi e ragazze siamo i bambini della scuola dell'infanzia di Chiavazza", inizia così la lettera che i piccoli dell'asilo di via Coppa di Chiavazza hanno scritto e portato a scuola agli studenti delle medie dello stesso quartiere per fare loro una richiesta di aiuto. <Qualcuno ha scarabocchiato il muro della nostra scuola, ma i disegni sono brutti e non ci piacciono per niente>, spiegano loro stessi. Ed è a questo punto che si rivolgono a loro per chiedere di aiutarli a disegnare e a dipingere il muro imbrattato. I piccoli assieme alle maestre hanno già in mente che cosa disegnare: un arcobaleno, un cuore, una città, un bambino che gioca e tanti animaletti. In fondo alla lettera i bimbi chiedono una risposta via piccione viaggiatore oppure messaggio in bottiglia, che è quella che gli manderanno oggi i ragazzi delle medie.
<Nel comprensivo Biella 2 di cui facciamo parte portiamo avanti un progetto di continuità molto ampio che fa dialogare tra loro anche proprio i ragazzi delle medie e quelli della materna - spiega la professoressa delle medie Sara Canterino - . E questo episodio spiacevole a me è alla mia collega dell'asilo Martina Piccioni, ci è sembrato proprio motivo di dialogo. Tanti bimbi della materna hanno fratelli da noi. E' stato davvero emozionante vederli venire qui a suonare il campanello e consegnare la lettera. Erano emozionati anche i ragazzi di seconda che si occuperanno del progetto>.
Nei prossimi giorni la scuola comprerà il materiale per dipingere il muro con i fondi raccolti con il mercatino dell'open day pre Covid e presto di metterà al lavoro.