Dopo un inizio anno scolastico tra didattica a distanza e doppi turni di lezione al mattino e pomeriggio, da lunedì 18 ottobre tutti gli studenti del liceo “G. e Q. Sella” saranno in classe la mattina, nelle aule che sostituiscono quelle della sede della scuola inagibili per la presenza di amianto.
Una soluzione arrivata in tempi brevi, come dichiara il preside Gianluca Spagnolo: “Tempi brevi che sono sembrati un'eternità. E' stato terribile per tutti sapere, a 12 giorni dall'inizio delle attività didattiche, che la scuola sarebbe stata chiusa con decorrenza immediata. Non partire sarebbe stato peggio, quindi abbiamo iniziato con la didattica a distanza. E poi con tre settimane di doppi turni a rotazione tra i tre indirizzi della scuola, che sono stati accettati all'unanimità dai docenti per venire incontro alle esigenze di ragazzi e famiglie. Quindi da lunedì rientriamo, sparpagliati in diverse sedi scolastiche di Biella, ma non importa: abbiamo 49 aule per le nostre 49 classi”.
Nello specifico, le sedi sono state spartite per indirizzo di studi. Le 14 classi del liceo classico tra via Cavour (8) e Sella Lab (6), le 15 dell'artistico tutte alla ludoteca di via Dorzano. Mentre le 20 del linguistico suddivise tra Città Studi (palazzina universitaria e sede dell'ITI) ed Ufficio Scolastico Provinciale di Corso Pella.
Il preside Spagnolo è grato ad addetti ai lavori e territorio: “Ce l'abbiamo fatta grazie ai miei colleghi che mi hanno dato una mano, in un primo momento Cesare Molinari e Giovanni Marcianò, e poi Dino Gentile, Raffaella Miori e Monica Pisu. Ringrazio il Comune di Biella che ci ha dato l'ok per la ludoteca e la Provincia che l'ha sistemata e attrezzata per l'indirizzo artistico”