Sostenibilità, ri-utilizzo dei materiali, formazione sono temi centrali per l’industria tessile e percorrono come un fil rouge tutta la 56a edizione di Filo. È in questo contesto che prende vita una collaborazione speciale tra Filo e ITS TAM - Istituto Tecnico Superiore Tessile Abbigliamento Moda di Biella.
Alla 56a edizione di Filo, infatti, ITS TAM di Biella presenta la mostra Ricucire il futuro – Omaggio a Chanel. Si tratta di un allestimento interamente ideato e sviluppato dagli studenti dell’ITS TAM di Biella: a cinquant’anni dalla morte, hanno voluto rendere omaggio allo stile di Coco Chanel, proponendo al contempo una riflessione e un’interpretazione su temi e problemi del presente. I capi realizzati e la storia della loro genesi raccontano un lavoro di analisi, ricerca, comprensione e invenzione tradotto in creazioni che rivelano le competenze tecniche e il saper fare acquisiti dagli studenti, esaltando la bellezza dei tessuti e dei filati utilizzati.
Gli studenti hanno scelto di lavorare su tre temi: COCOONING: avvolgersi nel bozzolo per mitigare l’angoscia della pandemia. Lo stile Chanel declinato in tenute comode da casa ma perfette anche per uscire. TIMELESS: manifesto contro lo spreco e le assurdità della moda usa e getta. La riscoperta del bello e della qualità, del capo eterno che dura nel tempo. IMPERFETTI: il riciclo e il riuso come risorse per una moda nuova e sostenibile, interpretata con materiali pregiati ma di scarto. L’imperfezione come segno di unicità. L’esposizione allestita a Filo permetterà al visitatore di scoprire il processo di studio, ideazione e di sintesi che ha portato alla realizzazione dei modelli esposti.
La direttrice di ITS-TAM Biella, Silvia Moglia, commenta: “Ricucire il futuro è nato dalla collaborazione tra Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e l’ITS TAM per celebrare le eccellenze del nostro territorio e allo stesso tempo raccontare lo sguardo dei giovani nei confronti dei problemi del nostro tempo. Per i nostri studenti è stata una magnifica occasione di confronto e di riflessione e anche l’occasione di sfruttare le competenze tecniche acquisite nei due anni di corso per la realizzazione di capi che siamo ora orgogliosi di mostrare a Filo”.
Paolo Monfermoso, general manager di Filo, afferma: “Siamo particolarmente lieti di ospitare a Filo la mostra di ITS-TAM Biella perché attraverso i capi in mostra abbiamo una prova concreta di come il passato possa essere una grande ispirazione per il tessile-abbigliamento di domani. E le alte capacità e competenze tecniche acquisite dagli studenti sono un segnale particolarmente confortante per il nostro settore, che di queste capacità e competenze ha bisogno per mantenere la sua identità e il suo ruolo nei mercati internazionali”.