/ COSTUME E SOCIETÀ

COSTUME E SOCIETÀ | 26 maggio 2021, 11:39

Giornate Fai di Primavera, il ringraziamento del capo delegazione Davide Furfaro

Giornate Fai di Primavera, il ringraziamento del capo delegazione Davide Furfaro

Dopo il successo delle Giornate FAI di Primavera, il capo Delegazione Davide Furfaro scrive ai Soci e agli Amici del FAI Biella, per ringraziarli dell’affetto con cui hanno accolto e partecipato al week end dedicato alla bellezza del nostro Paese, rivolgendo anche un pensiero al nostro amato Parco della Burcina, ferito dalla frana accaduta nei giorni scorsi.

Carissimi Amici,

GRAZIE di cuore tutti voi!

La vostra partecipazione alle Giornate FAI di Primavera è stata rincuorante e commovente, e la Delegazione biellese, che mi fregio di rappresentare, non può che esservi grata per l'entusiasmo con cui avete aderito a questa nuova edizione dal significato particolare: una grande ripartenza che ci ha visto speranzosi, ma allo stesso tempo timorosi per le incognite, che andavano dalle nuove, doverose, limitazioni sanitarie, alle condizioni atmosferiche.

Quando si hanno amici straordinari, tuttavia, è impossibile restare delusi, e così è stato, perché voi, Amici, siete straordinari e non deludete mai!

Rispondete, ci siete, ci incalzate e ci spronate a fare sempre meglio. Il vostro affetto, la vostra partecipazione, i vostri messaggi sono alla base del nostro operato volontario, e ci aiutano a dare tutti noi stessi affinché possiate vivere le migliori esperienze di bellezza e cultura.

A nome di tutta la Delegazione, ringrazio coloro che hanno offerto il proprio impegno in queste giornate: la Casa Salesiana di Muzzano con i suoi ex allievi, gli spettacoli teatrali e il sindaco, che ci hanno accolti a braccia aperte; la Fondazione Emanuele Cacherano di Bricherasio e il suo straordinario sforzo nel rendere accogliente la struttura e nell'impegno che, dietro all'impulso vigoroso del Presidente Maurizio Aiassa, ha permesso ai visitatori di ammirare carrozze e automobili dei primi anni del '900.

Grazie a Casa Zegna con le sue mostre e i suoi spazi aperti, e all'affetto con cui le padrone di casa, le signore Anna e Laura Zegna, si sono prodigate per la riuscita della manifestazione.

Un'edizione straordinaria, dunque, che desideriamo sia la prima di molte altre dopo lo stop imposto dalla pandemia.

Un pensiero, infine, va anche al nostro territorio purtroppo ancora una volta segnato dal maltempo, in uno dei suoi simboli più riconosciuti: il meraviglioso Parco della Burcina, sfregiato pochi giorni fa dal crollo di una parte del viale dei rododendri.

Chi non conosce questo magnifico angolo di territorio? Sono certo che ognuno di noi conserva un ricordo, un'immagine, un'emozione legata a questo posto incantato.

Il Parco della Burcina è un vero Luogo del Cuore che non merita questa ferita. Per tale ragione l'impegno della Delegazione che rappresento sarà massimo: contatteremo l'Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e del Lago Maggiore, attuale gestore del parco, per valutare la possibilità di essere utili come FAI e offrire il nostro impegno concreto a ristorare quella bellezza a noi tutti nota.

Il clima mentale nel FAI oggi è infatti quello del Convegno Nazionale di quest’anno, secondo il quale l’ambiente riguarda sia la natura, sia la storia, in una relazione coevolutiva armoniosa. La storia ha rotto quell’armonia, recando una violenza alla natura non più sopportabile per la sopravvivenza stessa del genere umano.

Da questo punto di vista l'impegno del FAI è quello di far rientrare l'ambiente nella cultura, e la mano tesa della Delegazione biellese verso il Parco della Burcina rappresenta il nostro impegno concreto in tal senso, a cui tutti possono contribuire, cogliendo l'occasione di iscriversi al FAI per la tutela del nostro territorio, come del nostro bel Paese tutto!

Davide Furfaro

Capo Delegazione FAI Biella

Comunicato Stampa Fai - bi.me.

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore