Ripristino delle corse ancora sospese sulle linee ferroviarie della Provincia di Biella. Questo l'obiettivo della missiva che nei giorni scorsi l'associazione Pendolari e Trasporti Biellesi, il Co.M.I.S Coordinamento Mobilità Int. Sostenibile e l'associazione Ferrovie Piemontesi hanno inviato alla Regione Piemonte, ad Amp e a Trenitalia.
"L’Associazione Pendolari e Trasporti Biellesi - si legge - in condivisione con il Coordinamento Mobilità Integrata e Sostenibile ed il Gruppo Ferrovie Biellesi pone alla vostra attenzione l’attuale situazione di contrazione del servizio ancora in atto da Marzo 2020 sulla linea Novara Biella Santhià,di cui si espongono, qui di seguito, le principali criticità, chiedendone soluzione concreta entro metà maggio 2021. Le attuali problematiche sono state più volte segnalate nei mesi passati, a partire da settembre 2020, ma al momento non hanno visto risoluzione, causando a tutt’oggi disservizi e l’impossibilità di utilizzare la mobilità su ferro in alcune fasce orarie pendolari feriali e nei week end. Le richieste di ripristino del servizio pre-covid (cosicome avvenuto per servizio SFM da 2/1/21) si fondano sul fatto che a partire dalla settimana scorsa vi è stato un forte aumentodei viaggiatori pendolari, a cui si è sommata l’utenza studentescaa fronte della riapertura delle attività scolastiche in presenzasoprattutto universitarie fino al 100%, con picchi di occupazione del 100% dei posti disponibili sui treni del mattino in uscita da Biella.
Quanto esposto, si aggrava con la determina Reg Gen n° 811 del 31/12/2020 dell’Agenzia della Mobilità Piemontese, che estende fino al 30 giugno 2021, l’espletazione, con provvedimento di emergenza ed imposizione a Trenitalia, del servizio ferroviario SFR, con garanzia di svolgimento dei servizi minimi attuali, in attesa della sottoscrizione del contratto di servizio di lunga durata entro il 1° semestre2021. Emerge in modo oggettivo l’insostenibilità ed inadeguatezza dimantenere l’attuale servizio ridotto in fascia pendolare e weekend per ulteriori 6 mesi, in vista di un aumento consistente della mobilità nei prossimi mesi Biella Santhià: mancanza rinforzo feriale h 7.20 e primi treni del mattino h 5.50 Bi-Sa e ritorno: Necessario ripristino delle corse mancanti dal 10/05/21 - (già presente rinforzo serale alla mezz’ora). Servizio sabati e giorni festivo:forte riduzione del servizio pari al 45% al sabato e di oltre il 60% nei festivi, del tutto INSOSTENIBILE che rende INUTILIZZABILE il servizio ferroviario nei week end:Necessarioripristino del servizio orario al sabato su entrambe le linee e di un servizio biorario festivoI viaggiatori, sollecitando il ripristino delle corse,pongono nuovamente un focus particolare sulle problematiche qui sotto riportate:-servizio orario sabato,dando coperturaalla fascia mattutina(oggi servizio scarno e non continuativo) per il rientro studenti dai poli universitari e alla fasce serale Novara Biella 21.04 e Santhià Biella delle ore 21.50 (oggi ultime corse per Biella da Novara h 19.04 e Santhià 20.50 ed eliminando i “buchi di orario” di 5 ore su Biella Novara ( 9.02 –14.02) e 6 ore su Biella Santhià (9.51 –14.51).
Servizio biorario festivo: i viaggiatori (soprattutto studenti) evidenziano la mancanza delle corse delle 20.04 per Novara edelle 20.48 per Santhià per raggiungere i poli universitari. Si lamenta "un buco" nell'orario festivo della Biella Santhià di 6 ore (dalle 8.48 e alle 14.48) e Biella Novara (4 ore dalle 10.04 alle 14.04), conmancanza dei rientri su Biella da Novara alle 21.04 e Santhià 21.48, come già avviene nei feriali. Ringraziamo per l'attenzione e restiamo in attesa di un Vostro riscontro a breve alla presente con una risoluzione immediata delle criticità segnalate, insostenibili afronte di una ripresa della mobilità nel corrente mese".