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EVENTI | 03 maggio 2021, 13:30

Torna la Camminata Camandonina per aiutare i bambini malnutriti

camminata camandonina

Foto delle scorse edizioni

La Fondazione Maria Bonino invita tutti a partecipare alla Camminata Camandonina 2021 World Edition. Gli appassionati di nordic walking, i runner e i camminatori lenti grandi e piccini, potranno immergersi nel verde del luogo in cui vivono e percorrere un sentiero di lunghezza uguale a quello che la Fondazione Maria Bonino ha individuato a Camandona. Le iscrizioni si aprono oggi e si chiuderanno il 3 giugno. A partire dal 17 luglio ci sono 10 giorni di tempo per partecipare alla Camminata Camandonina con gli amici, la famiglia o da soli.

“Ogni partecipante sceglie la data, l’ora, il luogo e il percorso - spiega Paolo Bonino, presidente della Fondazione Maria Bonino - chi vuole potrà unirsi a noi il 17 luglio prossimo. Partiremo da Camandona Borgata Gallo alle 9.30. Sul sito web www.fondazionemariabonino.it è comunque possibile vedere la mappa dei sentieri che abbiamo scelto, uno di 6 km e l’altro di 9 km per chi vorrà, tra il 17 e il 27 luglio prossimi, partecipare alla Camminata Camandonina world edition a Camandona”.

Le donazioni raccolte al momento dell’iscrizione alla Camminata Camandonina sosterranno il Centro nutrizionale Ngome in Tanzania gestito dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII Condivisione tra i popoli, che opera da anni nel recupero dei bambini malnutriti. La malnutrizione è uno dei problemi infantili più gravi nell’Africa sub-sahariana perché può rendere i bambini molto vulnerabili e può fortemente danneggiare il loro sviluppo fisico e quello mentale.

“Il 2020 ci ha sorpresi, un po’ ingessati nella nostra reazione ai blocchi e ai divieti imposti dalla pandemia - prosegue Paolo Bonino - durante l’anno ci ha però sorpreso il sostegno arrivato da tante persone dimostrandoci come, nonostante tutto, nessuno si è dimenticato di chi ha più bisogno. Le prime due edizioni della Camminata Camandonina sono state un momento bellissimo trascorso con persone che condividono gli ideali della Fondazione o semplicemente il gusto di vivere insieme una giornata in modo famigliare. Anche quest’anno desideriamo riproporre questa iniziativa con modalità nuove. Chiunque, in qualunque posto del mondo, può partecipare condividendo con Maria e con tutti il desiderio di costruire un mondo più giusto e più bello partendo da gesti, come questo, semplici ed efficaci”.

Redazione g. c.

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