Il Piemonte vede la zona gialla così come, dovrebbe avvenire, secondo le indicazioni del monitoraggio settimanale - che poi verrà confermato nella giornata di venerdì - anche per Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Toscana, Umbria, Veneto e per le province di Trento e Bolzano.
Intanto nella serata di mercoledì il Governo ha licenziato il nuovo Decreto che contiene le misure che, a partire da lunedì, verranno applicate in zona gialla, ma anche altre novità per scuole e spostamenti in zona arancione e rossa.
Resta confermato in tutta Italia il coprifuoco tra le 22 e le 5 del mattino. Si potrà pranzare e cenare nei ristoranti all'aperto. Si torna in classe anche nelle seconde e terze medie e nelle scuole superiori. La didattica in presenza n zona gialla e arancione è prevista per una quota di studenti compresa tra il 70% e il 100% (in zona rossa è dal 50% al 75%).
Spostarsi liberamente verso altre zone gialle. Andare al cinema, teatri, sale concerto, live club, con posti pre-assegnati distanziati di un metro. La capienza massima è pari al 50% dei posti disponibili e comunque fino a 500 spettatori al chiuso e 1000 all’aperto.
Praticare all’aperto qualsiasi attività sportiva, anche di contatto. Saranno consentiti gli spostamenti anche tra le Regioni e le Province autonome in zona arancione o zona rossa con la certificazione verde, rilasciata a chi: ha completato il ciclo di vaccinazione, si è ammalato di Covid ed è guarito, ha effettuato test molecolare o test rapido con esito negativo nelle ultime 48 ore.