Anche le sezioni di Biella, Mosso, Trivero e Valsessera del Club Alpino Italiano (CAI) si schierano contro il progetto della diga in Valsessera a cura del Consorzio di Bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese. Dopo averlo esaminato, i membri delle sezioni hanno pubblicato una nota stampa in cui esprimono la loro presa di posizione: "Tenuto conto dei fini statutari del Club Alpino Italiano che implicano anche l’impegno per la salvaguardia ambientale del territorio montano; Ritenuto che l’opera a fronte di un investimento di fondi pubblici di svariate centinaia di milioni di euro comporterà l’allagamento di una vasta area boschiva nelle valli del Sessera e del Dolca con notevole modificazione ambientale Valutata la pressoché totale assenza di benefici per il territorio interessato e i relativi comuni; che i lavori si prolungheranno per molti anni con conseguente inquinamento, rumore, disturbo della fauna selvatica, realizzazione di interventi invasivi; che sarà sommersa una porzione considerevole di territorio forestale in una delle maggiori aree di wilderness dell’Italia settentrionale; che la zona gode addirittura di una tutela di livello europeo essendo classificata come SIC e parte della rete continentale di Natura 2000 con la presenza di endemismi come il Carabus Olympiae Sella e la Scopolia carniolica; esprimiamo la nostra ferma contrarietà alla costruzione della diga in Valsessera e invitiamo i cittadini, le associazioni del territorio e i comuni alla mobilitazione per impedire tale realizzazione".
In Breve
giovedì 28 marzo