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AL DIRETTORE | 01 aprile 2021, 08:50

"Perchè sarebbe ora di mettere un limite alle aperture domenicali?" Un lettore scrive

"Perchè sarebbe ora di mettere un limite alle aperture domenicali?" Un lettore scrive

"Perche' sarebbe ora di mettere un limite alle aperture domenicali ?

Le ragioni sono molteplici, ma fermiamoci a tre: l emergenza Covid, le festività come momento non solo di " spesa alimentare" ma anche di vivere la domenica all'aperto e il riposo degli addetti. Sono un modestissimo part time domenicale dal 2014 e credo di conoscere abbastanza bene la situazione. Ho una certa età e potrei anche non preoccuparmi della cosa, ma da sempre penso che sia sbagliato pensare solo a se stessi. Bisogna ragionare da comunità.

L' apertura domenicale al mattino è più che sufficiente a fare la spesa, dalle 8 alle 13 o dalle 9 alle 14. Lavorerebbe un solo turno di addetti. I full time che comunque spesso devono fare anche la domenica avrebbero sempre il pomeriggio libero. Sarebbe facile e comodo avere al massimo una domenica su due o anche su quattro da lavorare. E solo mezza giornata. Tutti sanno che la falsa spesa della domenica è in realtà la necessità di uscire di casa, specie nel lockdown. Venite a vedere la percentuale di pensionati che gironzola al pomeriggio della domenica. Il vero affollamento sono i gruppi di due o tre persone che fanno della domenica un simpatico bazar di gente variopinta e tutto sommato annoiata.

Perchè non ripartire da un Piano di Rinascita e Resilienza che veda la chiusura della domenica pomeriggio. E tutta la giornata  nelle 12 festività nazionali: primo dell'anno, epifania, pasqua, pasquetta, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre,  8 dicembre, Natale e Santo Stefano? Morirebbe di fame qualcuno?! Non credo.

Si potrebbe e si dovrebbe invece andare a fare passeggiate, trovare amici, organizzare festicciole all'aperto, scampagnate oppure rilassarsi un po' a casa. Ma soprattutto capire che anche se manca qualcosa in frigorifero, abbiamo comunque fatto una bella festa. E in periodo di lockdown abbiamo evitato affollamenti inutili e pericolosi. Non dico del piacere di noi addetti di starcene almeno mezza domenica a casa o addirittura tutta una domenica a casa come pure in quelle dodici festività nazionali.

Come il cavallo Gedeone della Fattoria degli Animali di George Orwell, siamo abituati a tirare la carretta. Ma non ci spiacerebbe tirare un po' il fiato, alla domenica pomeriggio, neh!"

Gianni Ceria

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