Sono stati stabiliti, ma non ancora trasferiti, con Dpcm del 24 settembre 2020 ai Comuni della Valsessera contributi a fondo perduto a sostegno delle attività economiche artigianali e commerciali che operano nei comuni di Ailoche, Caprile, Coggiola, Crevacuore, Guardabosone, Portula, Postua, Pray e Sostegno.
I contributi che verranno assegnati si riferiscono a tre annualità (2020, 2021 e 2022) e sono così ripartiti: Ailoche avrà 37.640 euro (16.132 nel 2020, 10.754 nel 2021 e 10.754 nel 2022); Caprile 33.593 (14.397 nel 2020, 9.598 nel 2021 e 9.598 nel 2022); Coggiola 81.183 (34.793 nel 2020, 23.195 nel 2021 e 23.195 nel 2022); Crevacuore 72.233 (30.957 nel 2020, 20.638 nel 2021 e 20.638 nel 2022); Guardabosone 37.965 (16.271 nel 2020, 10.847 nel 2021 e 10.847 nel 2022); Postua 45.055 (19.309 nel 2020, 12.873 nel 2021 e 12.873 nel 2022); Portula 63.193 (27.083 nel 2020, 18.055 nel 2021 e 18.055 nel 2022); Pray 90.398 (38.742 nel 2020, 25.828 nel 2021 e 25.828 nel 2022); Sostegno 50.697 (21.727 nel 2020, 14.485 nel 2021 e 14.485 nel 2022).
“Sull’esperienza della buona riuscita dell'attribuzione del bonus solidale, intervento attuato in modo unitario dai comuni, è stata definita e concordata da tutti i sindaci l'operatività dell'iniziativa a sostegno delle attività economiche, dall'avviso pubblico alla modulistica fino ad arrivare alla delibera di giunta di validazione, per avere un modus operandi comune in grado di garantire uniformità dì accesso a tutte le piccole e micro imprese che operano in valle – spiegano i Comuni in una nota stampa congiunta - In questo modo è stato condiviso un piano di rilancio delle aree interne che, in un momento di difficoltà economica e finanziaria come quello che stiamo attraversando, consentirà l’utilizzo di risorse, seppur limitate, a beneficio delle imprese che operano nei nostri piccoli comuni montani. L’obiettivo che ha mosso i primi cittadini è stato quello di fornire una tempestiva risposta alle piccole e micro imprese, semplificando i tempi e la complessità sia di presentazione delle domande che dell’erogazione di contributi. I contributi potranno essere utilizzati dalle piccole e micro imprese artigianali e commerciali, con sede operativa nel territorio della Valsessera, appartenenti anche ai settori colpiti dall’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria”.
Gli aiuti economici che saranno concessi sono cumulabili con tutte le altre indennità e le agevolazioni, anche finanziarie, emanate a livello nazionale per fronteggiare l’attuale crisi economico-finanziaria causata dall’emergenza sanitaria. Le azioni di sostegno economico possono ricomprendere molte azioni con l'erogazione di contributi per iniziative che agevolino la ristrutturazione, l’ammodernamento, l’ampliamento per innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali o per acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, per investimenti immateriali, per opere murarie e impiantistiche e per spese di gestione.
“Si rimanda comunque al Bando di partecipazione per i dettagli del programma di intervento – sottolineano - ed ai singoli comuni per avere ulteriori informazioni unitamente alla documentazione prevista per l’adesione al piano di aiuti”.