”Signor Sindaco, secondo le nostre consuetudini, ogni inizio d’anno, io e mio marito provvediamo a fare una piccola donazione a chi ha bisogno. Questa pandemia ha portato tristezza e disagi anche nelle nostre vite ma le restrizioni ci hanno concesso di tornare alla nostra casa di campagna a Roppolo dove abbiamo trascorso i mesi estivi, lontani dal clamore vacanziero e riscoprendo una realtà a noi cara che avevamo dimenticato. Erano almeno vent’anni che, per vicissitudini personali, cambio di città e lavoro, ci eravamo allontanati da quel luogo incantato e riscoprirlo questa estate è stato bellissimo, così come ritrovare vecchie conoscenze e stringere nuove amicizie. Pensi che ci siamo sposati proprio lì, al Castello di Roppolo, io e mio marito, tanto eravamo legati a quel luogo e ai paesi limitrofi. Avremmo pensato quest’anno di mandare il nostro piccolo contribuito a qualche roppolese in difficoltà”.
Questa la lettera che, durante le festività natalizie, il sindaco di Roppolo, Renato Corona, ha ricevuto da Maria Antonietta Serra e Cesare Lanza, ad accompagnare la loro donazione di 700 euro in favore dei Roppolesi in difficoltà. "Due persone splendide - dichiara il primo cittadino - che, pur non essendo residenti e mancando da Roppolo da molti anni, hanno voluto contribuire a questa nobile causa con la loro preziosa solidarietà".
Renato Corona esprime la sua immensa felicità nell'accogliere questo gesto: "Anche chi si allontana da Roppolo, anche per molti anni, non si dimentica del paese, dei suoi abitanti, del territorio che ha tanto amato. Anzi, vuole tornare, ritrovare i vecchi amici e conoscerne di nuovi, riscoprire quel “luogo incantato” che tanto ha affascinato i loro cuori". L ’impegno di noi amministratori è di preservare questo territorio, così come fu lasciato da loro tanti anni fa, nello splendore della semplicità di questi luoghi, che da soli sanno raccontare una storia di stupore e d’incanto e farglielo ritrovare così un giorno, quando torneranno, offrendogli la meravigliosa bellezza delle nostre terre in un ambiente prodigiosamente incontaminato".
Maria Antonietta e Cesare sono un esempio della solidarietà che anima la comunità di Roppolo in tempi di pandemia. "Nel corso delle festività natalizie, - continua il sindaco - sono continuate le donazioni per alleviare le sofferenze delle famiglie in difficoltà, e ci sono state piccole importanti donazioni durante la distribuzione dei calendari".