ATTUALITÀ - 02 dicembre 2020, 18:36

Ex Pettinature Riunite: c’è il via libera della Soprintendenza per il recupero dell’area

Il sindaco Corradino: “Punto di svolta cruciale, ora la palla passa agli investitori”.

Ex Pettinature Riunite: c’è il via libera della Soprintendenza per il recupero dell’area

C’è il via libera da parte della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Province di Biella Novara Verbania Cusio-Ossola per il recupero urbanistico dell’area ex complesso industriale Pettinature Riunite, lungo la via Carso. Il Comune di Biella ha ricevuto durante gli scorsi giorni comunicazione di  parere in linea di massima favorevole per il recupero dell’area abbandonata. Nella nota la Soprintendenza “afferma di condividere l’importanza strategica dell’intervento e favorisce il recupero dell’ex lanificio, dagli anni Novanta in stato di abbandono ed esposto al degrado”, oltre a ritenere “compatibili le nuove destinazioni d’uso proposte”.  

La notizia è stata accolta favorevolmente dall’amministrazione, come spiega il sindaco Claudio Corradino: “Nella nostra visione di sviluppo della città – afferma il primo cittadino -, abbiamo sempre sottolineato, sin da quando abbiamo stilato il programma amministrativo proposto ai cittadini, la necessità di riqualificare e rilanciare l’asse lungo la via Carso. Riteniamo questa azione strategica per lo sviluppo di Biella. Posso affermare che siamo giunti a un primo punto di svolta cruciale. In questi mesi abbiamo sempre dato la piena disponibilità a un confronto attivo con la Soprintendenza, che ringrazio per l’attenzione e lo spirito collaborativo, per arrivare a una soluzione. Ora la palla passa in mano ai privati, nella speranza di poter presto veder risplendere quest’angolo della nostra città oggi in stato di abbandono”.  

Il Comune di Biella comunica inoltre di aver ricevuto dai proprietari dell’area Centro Lane Srl, attraverso lo studio tecnico incaricato, una nota in cui riferisce che “si intende procedere con urgenza alla presentazione del progetto definitivo a Comune e Soprintendenza”. Lo studio tecnico ipotizza come “data di inizio lavori giugno 2021” e il recupero definitivo dell’area con inaugurazione attesa attorno all’estate del 2022.  

La proprietà delle ex Pettinature Riunite ha in progetto la realizzazione di un complesso con destinazione mista, commerciale e terziaria che prevede anche la nascita di una sede espositiva museale.   Il progetto, come da prescrizione della Soprintendenza, dovrà prevedere la conservazione dell’edificio progettato dall’architetto Giuseppe Pagano, in tutti i suoi cinque piani e della parte di shed.  

Spiega l’assessore al Bilancio e all’Urbanistica Silvio Tosi: “Si tratta di un’occasione unica per il recupero di un edificio storico del nostro territorio e il fatto che l’aspetto sia stato sottolineato dalla Soprintendenza stessa è un’ottima notizia. Sin dal nostro insediamento il Comune ha fatto la sua parte perché quell’area è in uno stato di degrado inaccettabile e intravediamo spazi per uno sviluppo urbanistico nel rispetto della nostra storia e della nostra archeologia industriale.

Ora spetterà agli investitori privati avviare le azioni necessarie, sappiamo che si stanno analizzando le destinazioni dei possibili spazi commerciali e c’è un forte interesse sia di imprenditori locali sia da fuori provincia. Posso solo aggiungere che con la proprietà si sta valutando la prospettiva di destinare un’ala significativa dell’immobile per delle attività da realizzare in collaborazione con il Comune”.

comunicato comune - f.f.

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