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POLITICA | 28 novembre 2020, 07:30

Covid, Pichetto Toffanin: "Agenzia delle Entrate non dia interpretazioni assurde norme"

"In un momento di emergenza sarebbe prioritario andare incontro a chi paga le tasse e alle migliaia di commercialisti e intermediari fiscali".

Covid, Pichetto Toffanin: "Agenzia delle Entrate non dia interpretazioni assurde norme"

"Se fosse vero che l'Agenzia delle Entrate non è disponibile a sospendere gli adempimenti fiscali per lo studio professionale che si trova chiuso per Covid, sarebbe inammissibile. Secondo l'Agenzia infatti potrebbe essere lo stesso contribuente ad espletare gli adempimenti fiscali e tributari. Una tesi assurda e completamente irreale che dimostra quanto l'Agenzia delle entrate non abbia proprio contezza della situazione che stanno vivendo i contribuenti e i liberi professionisti.

In un momento di emergenza sarebbe prioritario andare incontro a chi paga le tasse e alle migliaia di commercialisti e intermediari fiscali, molti dei quali sono costretti a rallentare il lavoro a causa della diffusione del virus e per periodi di quarantena, problema per cui abbiamo provveduto a presentare un emendamento al decreto Ristori. Invece  di interpretare le leggi, l'Agenzia delle entrate si rimetta  al legislatore. Ci auguriamo che quanto prima venga rivisto il calendario delle scadenze per gli adempimenti fiscali in modo tale da consentire una migliore gestione dei tanti problemi generati dall'emergenza Coronavirus". Lo dichiarano i senatori di Forza Italia, Roberta Toffanin e Gilberto Pichetto Fratin

comunicato - f.f.

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