“La passeggiata degli Alpini di Candelo nuovamente danneggiata. Sarà stato il vento o il comportamento di qualche imbecille?”. Queste le parole apparse sulla pagina Facebook del gruppo di Candelo, a seguito del nuovo raid compiuti da alcuni vandali. “Sabato mattina ci siamo accorti del danno, compiuto nella stessa zona colpita mesi fa – spiega amareggiato il capogruppo Alberto Ferraris – La palizzata è stata danneggiata a colpi di calci e piegata in alcuni punti. Fa male vedere questo genere di cose: una totale mancanza di empatia e senso civico per i beni pubblici”.
Non è la prima volta che la nota passeggiata viene presa di mira da mani ignote: lo scorso maggio (clicca qui) le penne nere di Candelo si erano rimboccati le maniche ripristinando il tratto e riparando le parti divelte o spezzate. Ora l’ennesimo gesto incivile che ha scatenato gli utenti sul web. Molti invocano l’installazione di telecamere per scoraggiare i vandali.
“La videosorveglianza potrebbe essere un buon deterrente ma questo è un problema di mentalità ed educazione – confida Ferraris – Queste persone possono spostarsi e compiere ulteriori danni altrove. Adesso stiamo ragionando come intervenire, Dpcm permettendo: sicuramente metteremo in sicurezza la zona e successivamente procederemo a ripristinarla. Sicuramente si stancheranno prima loro a danneggiare che noi Alpini nel riparare i danni”.