Il Piemonte controllerà chi entra dalla Francia, facendo controlli della febbre a campione su chi varca il confine. Inoltre, effettuerà una "azione informativa" rivolta ai cittadini: chi presenta sintomi dovrà immediatamente recarsi all'Asl.
Lo ha annunciato questa mattina il Presidente della Regione Alberto Cirio, che già nei giorni scorsi aveva sollevato la questione rispetto al "problema Francia" e al sorvegliare i confini regionali. "La nostra Protezione civile sta allestendo delle tende dove, affiancati dalla polizia, misureremo la febbre a campione a chi arriva - ha detto Cirio ai microfoni di Agorà, su Raitre - In caso di febbre, intimeremo di recarsi all'Asl più vicina per essere preso in carico dal sistema sanitario regionale".
"Non possiamo bloccare nessuno al confine - ha poi spiegato il governatore - non è competenza della Regione, ma del Ministero degli Esteri. Io però farò tutto quello che può uno nella mia posizione. Tutto ciò che possiamo dire a un francese che arriva è che sta entrando in un territorio presidiato. Possiamo spiegargli come si deve comportare e fermarlo se ha la febbre, intimandogli di andare all'Asl più vicina".