/ POLITICA

POLITICA | 28 settembre 2020, 06:50

Tra smart working e infrastrutture Barazzotto indica la via: “Non perdiamo quest’ultimo treno”

barazzotto

Riceviamo e pubblichiamo:  

“Da 500.000 a 8 milioni in poche settimane: questo è l'incremento dei lavoratori che, durante il lockdown, hanno sperimentato lo smart working. Una necessità emergenziale che si sta ora consolidando nella gestione ordinaria del lavoro e che delinea nuovi scenari per il mercato immobiliare. Difatti il Biellese ultimamente è oggetto d’interesse, in particolare dei milanesi. Un maggior numero di persone avrà bisogno di spazi più ampi per ricavare una postazione lavorativa in casa e gli spostamenti verso la sede di lavoro si diraderanno per molti. Biella potrebbe diventare così attrattiva per un investimento immobiliare, forte dei prezzi medi nelle grandi città più vicine.

Franco Busoni, referente FIAIP, conferma che nella cintura di Milano un bilocale viene affittato mediamente a 1200 € mensili, a fronte di un canone da 350 € per un appartamento analogo in un quartiere centrale di Biella. Il valore al metro quadro nelle zone periferiche di Milano si attesta tra i 3500 / 4000 €, contro i 500 / 700 € della città di Biella. Un garage medio / piccolo in una zona non centrale di Milano vale circa 60.000 €, a Biella può arrivare ad un prezzo decimato.

Il mercato immobiliare si sta tiepidamente risvegliando nel Biellese, proprio per l'effetto dello smart working, ma per assistere ad una vera crescita si deve pretendere dai nostri rappresentati politici di portare a termine i lavori per le infrastrutture avviati dalla precedente giunta regionale e dal governo, che avevano sbloccato milioni di euro per l'elettrificazione della ferrovia Biella - Santhià e per la realizzazione della Masserano - Ghemme (200 milioni di euro). Va inoltre mantenuta la promessa elettorale di un collegamento veloce verso Milano.

Una rappresentanza di biellesi così folta in Parlamento e in Regione non si era mai vista, un ministro al governo non lo si aveva dai tempi di Giuseppe Pella, e dopo la vittoria del Si al referendum, siamo certi che si tratta di un periodo irripetibile. Non perdiamo quest’ultimo treno, perché, oltre alle battute e alle metafore, il risultato referendario renderà improbabile una rappresentanza biellese al Parlamento nel prossimo futuro”.

Vittorio Barazzotto

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore