E' partito questa settimana e proseguirà fino alla prossima primavera il progetto "Arcipelago anziani" dell'associazione Delfino di Valdilana. Si tratta di un'iniziativa pensata con l'obiettivo di offrire alla popolazione anziana momenti di socializzazione e proposte di vario genere anche in questi mesi di restrizioni e limitazioni dovute all'emergenza Covid-19. Parliamo di "arcipelago" perché, analogamente a quanto fatto per i centri estivi, le iniziative vengono collocate in luoghi diversi, come isole che però formano un insieme unitario.
L'idea è proprio quella di offrire luoghi, tempi e attività diverse per evitare aggregazioni, e nello stesso tempo diversificare le iniziative. Accanto ai consueti appuntamenti ricreativi e musicali (purtroppo con il ballo limitato), l'associazione Delfino prevede di proporre un ventaglio di attività alquanto variegato: salute, cucito, storia e luoghi del territorio, digitalizzazione, benessere e movimento, yoga, erbe, nutrizione e prodotti locali. Tutte proposte tematiche a cui potranno accedere a turno e a piccoli gruppi tutti i partecipanti. Il calendario verrà stilato e reso noto di mese in mese, valutando anche la situazione in riferimento alle restrizioni Covid-19.
«Con il progetto "Arcipelago anziani" - spiega il presidente Ernesto Giardino - ci siamo proposti di non arrenderci di fronte all'emergenza, rilanciando invece un progetto che comprende attività che non avevamo mai proposto. Questo sempre nell'ottica di offrire agli anziani momenti di socializzazione e divertimento. Non solo: proprio nell'ottica di un possibile nuovo lockdown, vogliamo dare qualche strumento in più agli anziani, per esempio con qualche incontro dedicato alla salute e anche all'insegnamento di alcuni semplici strumenti per collegarsi via video con parenti e amici. Così da fornire strumenti per non indebolire le relazioni».
Con "Arcipelago anziani" l'associazione Delfino inizia inoltre un percorso plastic-free, con l'obiettivo di azzerare la plastica (come piatti e bicchieri) da smaltire. Il progetto ha avuto un finanziamento da parte della Fondazione Cassa di risparmio di Biella, che si ringrazia, e viene portato avanti grazie alla collaborazione con altre realtà del territorio: il Comune di Valdilana, l'associazione Amici della Brughiera, l'Auser "Il sole" di Soprana, il Docbi, il gruppo "Rifugio La Sella" ed eventualmente altri partner che verranno coinvolti strada facendo.