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ATTUALITÀ | 26 luglio 2020, 19:43

Il punto di Vittorio Barazzotto: “Oratori? Ruolo essenziale di supporto e luogo di aggregazione”

barazzotto oratori

Riceviamo e pubblichiamo:

"Celentano lo cita nella sua canzone più famosa e da sempre è associato alla prima forma di vita associativa con cui intere generazioni si sono formate. L’oratorio, luogo tradizionale che si tramanda in Italia da secoli. Il fascino dell’oratorio ammalia ancora i ragazzi; sarebbe sufficiente frequentarne uno dei tanti attivi nella nostra Provincia per rendersene conto, come quelli della Spolina di Cossato, di Lessona, di Valdengo, dei Salesiani di Vigliano o quelli di San Paolo, di San Cassiano, di San Biagio e del Villaggio di Biella.

Non basterebbero però poche righe per citarli tutti. Aldilà del ruolo pastorale che svolgono, è importante riconoscere l’importanza degli oratori come luogo di aggregazione e di ritrovo, grazie alla loro versatilità. Possono essere doposcuola che si modellano alle varie esigenze: dall’aiuto nei compiti alla socializzazione, alle attività sportive e al disegno e a tutte le arti espressive, come teatro, danza, canto, musica. In una società statica, poco incline al cambiamento come la nostra, va riconosciuta agli oratori la capacità di adeguarsi alle continue trasformazioni del mondo, uscendo a volte dagli schemi meramente dogmatici della chiesa, ma mettendo in pratica i principi cristiani.

Svolgono un ruolo silenzioso ed essenziale di supporto e di conforto, grazie alla capacità, sempre più rara, dell’ascolto in una società che si consuma nel farsi dar retta, raccogliendo sovente i vuoti lasciati da famiglie che non possono, non vogliono o non sono in grado di fungere da riferimento educativo. Il successo degli oratori nel Biellese sembra destinato a crescere, in un territorio intimorito da una crisi epocale del lavoro e da sempre povero di rapporti umani, che sono stati ulteriormente messi in discussione dall’illusione della comunicazione dei social network, che esigono considerazione, ma non prestano attenzione alle esigenze umane.

Purtroppo la crisi delle vocazioni rischia di attualizzare, seppure in un contesto diverso, un verso della famosa canzone di Celentano, quando si rammarica di non trovare neanche un prete per chiacchierare".

Vittorio Barazzotto

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