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POLITICA | 01 luglio 2020, 06:50

Provincia, ripianato il dissesto finanziario con 2 anni d'anticipo. Barbisin esulta: "Un successo"

L'avanzo di amministrazione 2019 permette di chiudere il piano di riequilibrio concordato con la Corte dei Conti. Il vice Ramella Pralungo dedica questo risultato allo scomparso sindaco di Salussola Carlo Cabrio.

Foto Studio Fighera

Foto Studio Fighera

Con un minuto di raccoglimento in ricordo di Carlo Cabrio, il sindaco di Salussola scomparso nei giorni scorsi, si è aperto il Consiglio Provinciale di ieri, martedì 30 giugno, che ha approvato (con l'astensione dei consiglieri Pollero, Moggio e Bocchio Chiavetto) il rendiconto finanziario 2019 con un avanzo di amministrazione disponibile di 300 mila euro.

Un ottimo risultato che permette alla Provincia di Biella di chiudere, con 2 anni di anticipo rispetto ai 7 concordati con la Corte dei Conti, il piano di riequilibrio con cui l'ente si è impegnato a ripianare il dissesto finanziario del 2013. "Dopo anni di tribolazioni, - commenta il presidente Gianluca Foglia Barbisin - finalmente la Provincia ha i mezzi per uscire dal dissesto: farlo due anni prima rappresenta un successo ed un incoraggiamento per l'amministrazione e per il consiglio provinciale".

L'ex numero uno, ed ora vice presidente, Emanuele Ramella Pralungo, spiega come è stato raggiunto questo risultato: "E' il frutto di spese fatte in modo oculato, di ribassi d'asta su vari interventi. Quando fai avanzo sei obbligato ad investirlo e noi spalmeremo questi 300 mila euro sui prossimi due esercizi in modo da chiudere con 2 anni di anticipo il piano di riequilibrio: il prossimo passo è la richiesta alla Corte dei Conti che non ha motivo di rifiutare. Sono molto soddisfatto di quest'impresa iniziata nel 2014, quando sono stato definito politico suicida, a cui ha creduto sempre tutto il consiglio, per ripianare un dissesto creato da altri".

Durante la seduta, un emozionato Emanuele Ramella Pralungo ha voluto dedicare questo risultato e questo giorno a Carlo Cabrio: "Ricordo che, durante i momenti difficili di questo ente e del territorio, in quest'aula Carlo ci disse di dare i soldi all'università per non negare un futuro ai nostri ragazzi".

Il Consiglio di ieri ha inoltre ratificato due variazioni d'urgenza al Bilancio di Previsione 2020-22, adottate dal presidente durante la pandemia. La prima che ha contabilizzato circa 20.400 euro di trasferimenti governativi per spese di sanificazione e dispositivi di protezione individuale. La seconda, dell'importo di 235mila euro, riferita alla rinegoziazione di mutui con la Cassa Depositi e Prestiti a titolo di riduzione delle mancate entrate dell'imposta di trascrizione sulla vendita di automobili che, nel primo trimestre 2020, sono state di 1 milione di euro. A copertura della restante parte di mancate entrate di tale imposta, il Consiglio ha approvato un'ulteriore variazione al Bilancio 2020-2022.

Alessandro Bozzonetti

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