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ATTUALITÀ | 17 maggio 2020, 11:59

Vigliano, 20 orti solidali contro la crisi economica da Covid-19

orti solidali vigliano

20 appezzamenti di terreno comunale, in zona Ravizzone, rappresentano la nuova misura di solidarietà alimentare approvata dalla giunta di Vigliano Biellese in questo periodo di emergenza sanitaria ed economica legata al coronavirus. Dopo i buoni spesa con fondi governativi (oltre 40mila euro già assegnati) e con fondi comunali (5mila euro, anche questi velocemente assegnati) che i beneficiari hanno potuto spendere in vari esercizi alimentari del paese, i lotti di terreno da coltivo individuati dall’amministrazione sono immediatamente disponibili e l’irrigazione è garantita dalla Roggia Molinaria che attraversa l’area.

A illustrare l’iniziativa è il sindaco Cristina Vazzoler: “Nel nostro programma elettorale gli orti solidali già rappresentavano un’iniziativa in cui la coltivazione non era vista soltanto come attività ricreativa e passatempo, per quanto utile, ma si intendeva soprattutto finalizzata all’alimentazione umana per i soggetti più fragili. Poter disporre di un orto per le esigenze della famiglia è, soprattutto adesso, estremamente utile, essendosi ampliato il numero di quanti vedono il proprio bilancio familiare fortemente compromesso. Nei mesi scorsi, abbiamo valutato vari appezzamenti sul territorio, poi scartati per gli ingenti oneri da sostenere preventivamente (dissodamento terreni, eliminazione dislivelli di accesso, asservimento acqua per irrigazioni). Finalmente nelle scorse settimane si è definita la possibilità di utilizzare un terreno comunale in zona Ravizzone, di circa 2.000 mq, in cui realizzare circa una ventina di orti da assegnare speditamente ad altrettante famiglie ed eventualmente ad associazioni no profit”.  

Le assegnazioni saranno destinate prioritariamente ai soggetti in difficoltà economica, che non dispongano già di terreni da adibire o adibiti ad orto e che manifestino fin da subito la disponibilità a prendersi piena cura di un appezzamento e di coltivarlo con l’adeguata costanza, esclusivamente per le esigenze alimentari del proprio nucleo familiare. “Procederemo celermente alle assegnazioni, senza aggravi di tipo amministrativo e produzione di documentazione di sorta – spiega il sindaco – l’assessore ai Servizi Sociali Elena Ottino coordinerà questa fase, analogamente a quanto già effettuato per i buoni spesa alimentare, e si procederà esaminando via via le domande, fino ad esaurimento dei lotti disponibili. La durata delle assegnazioni in via sperimentale sarà annuale, intendendo l’amministrazione verificare, con l’andamento della situazione sanitaria, quale evoluzione imprimere al progetto stesso”.

Nessun onere economico graverà sugli assegnatari. “L’assessore Luca D’Andrea – conclude Vazzoler - si occuperà dell’avvio del progetto in loco; l’associazione VVB Protezione Civile coordinerà il progetto in collaborazione con il Comune. Sarà possibile inoltre l’assegnazione ad associazioni no profit sempre nell’ambito della solidarietà alimentare." Le domande di assegnazione dovranno pervenire in Comune attraverso il modulo editabile reperibile sul sito ufficiale del Comune (clicca qui), entro le ore 12 del giorno 11 giugno.    

Redazione g. c.

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