CRONACA - 23 gennaio 2020, 09:26

100 mila euro di furto in denaro, preziosi e oro. Donna biellese tradita dal fidanzato

La lunga e laboriosa indagine della Squadra mobile ha portato all'individuazione del giovane e dei suoi complici.

Tradita dal fidanzato che la deruba di circa 100 mila euro in orologi, denaro contante, vari oggetti in oro e preziosi. Il fatto risale tra il 9 e 10 maggio scorso e i protagonisti sono tutti di origine slava provenienti dalla Lombardia: un giovane spasimante di 24 anni e i suoi due amici complici di 19 e 28 anni tutti identificati e denunciati grazie alla meticolosa indagine dei poliziotti della Squadra mobile, sezione furti e rapine, il terzetto è stato identificato. Ma cosa è successo tra il 9 e 10 maggio 2019? La proprietaria dell'abitazione si è resa conto che i ladri le avevano rubato orologi di valore tipo Rolex e Patek Philippe con diamanti, alcuni oggetti in oro, per una valore molto elevato. A quel punto ha immediatamente allertato la polizia. Ed è proprio in questo caso che la bravura degli agenti della mobile è uscita allo scoperto.

Nessun segno di effrazione nella casa in centro Biella, nonostante la serratura del portoncino fosse dotata di una particolare protezione, a prova di ladro. Le indagini si sono allargate alle conoscenze della donna, ai contatti da lei avuti negli ultimi mesi fino a chiudere il cerchio e arrivare al giovane fidanzato residente a Treviglio, frequentatore dell'abitazione della biellese. A questo punto dal suo cellulare e dalle registrazioni delle telecamere presenti in zona, gli investigatori hanno notato il collegamento tra il giovane e un gruppetto di zingari del milanese e che, proprio in quel giorno, due di loro erano stati nell'appartamento, trattenendosi per circa trenta minuti. Proprio in quel lasso di tempo i due, con la complicità del fidanzato della donna, avevano portato via orologi, denaro, diamanti, oro e preziosi per un valore di circa 100 mila euro. Consegnate tutte le prove, la procura ha chiuso il caso e i tre sospettati sono stati rinviati a giudizio. Il processo è fissato per il 20 di aprile. 

f.f.