COSTUME E SOCIETÀ - 04 gennaio 2020, 17:50

Allievi di Andorno, Tollegno e Pralungo protagonisti di una futura scuola digitale

L'istituto comprensivo di Andorno vuole rendere i propri allievi protagonisti di una rivoluzione digitale partendo dal coding e dal pensiero computazionale. Ad ottobre hanno infatti partecipato con entusiasmo all'Europe code week nel corso della quale, incoraggiati dai loro docenti, hanno messo in gioco la creatività, la capacità di risolvere problemi e la collaborazione.

Questa iniziativa ha stimolato ed avviato altre attività, come a Pralungo dove gli allievi di prima media (partner la Community school) si sono impegnati con dedizione in un laboratorio di robotica utilizzando "little bits": dei moduli elettronici collegabili tra loro e con materiali di recupero hanno imparato a inventare, sperimentare e in fine illustrare le loro creazioni. A novembre nei plessi delle secondarie di Andorno, Pralungo e Tollegno la programmazione informatica è continuata con il corso "Be Smart and have fun!": dieci incontri di tre ore ciascuno che hanno riscosso grande successo già dalla presentazione ed hanno visto una partecipazione numerosa, persino con qualche bambino della primaria. La sfida era riuscire ad individuare strumenti e metodologie efficaci, utili e piacevoli per introdurre appunto coding e pensiero computazionale nella scuola , sfida che ha unito allievi e studenti.

Sono stati utilizzati materiali della piattaforma "Programma il futuro" e "Scratch" che adottano un linguaggio adatto anche ai programmatori non esperti e favoriscono il ragionamento creativo impiegando simulazioni e visualizzando esperimenti. Ad Andorno il corso porterà come risultato finale l'ideazione di un programma utilizzabile per la raccolta differenziata a scuola, a Pralungo gli allievi imparano a programmare una applicazione, a Tollegno come gestire l'intelligenza artificiale tramite semplice linguaggio a Blocchi e programmare MBOT, simpatici robot dotati di scheda Arduino, dando vita, durante le lezioni, a piccole competizioni (gare di montaggio e sviluppo robot, Sumo robot, Ballo robot) che contribuiscono piacevolmente a stimolare i ragazzi ad un maggior impegno nel pianificare le soluzioni più efficaci.

“Acquisire dimestichezza con il problem solving, imparare a lavorare in team, sviluppare l'autostima e la fiducia nelle proprie capacità sono competenze indispensabili nel futuro sia scolastico che lavorativo che è opportuno iniziare a coltivare da subito e per le quali l'istituto comprensivo sta investendo risorse ed energie” spiegano gli insegnanti.

Redazione g. c.