Viaggio sicuro: Viaggio allacciato, si avvia alla conclusione il percorso educativo volto alla sicurezza stradale dedicato da Federcarrozzieri e dal circuito nazionale delle carrozzerie d’eccellenza, Mio Carrozziere ai quasi 500 allievi di Biella, Verrone e Santhià.
Un calendario di feste che vede Istituti scolastici, famiglie, amministrazioni e i carrozzieri del circuito Mio Carrozziere impegnati nel dire “bravo” a scolari che hanno saputo rispettare le regole della strada e soprattutto, hanno saputo farle rispettare.
Si festeggerà tutti insieme nelle sedi in cui abbiamo lavorato con i bimbi:
Alle 10 di oggi, lunedì 16 dicembre, palestra della scuola primaria Silvio Pellico di Santhià;
Alle 14 di oggi, lunedì 16 dicembre, scuola primaria di Verrone;
Alle 9,30 martedì 17 dicembre nell'aula consigliare di Biella.
Le regole del concorso
Il concorso è semplice: dopo un momento formativo, i concorrenti vengono premiati ogni giorno per un mese se hanno saputo essere autonomi e responsabili della loro sicurezza. Devono insomma essere riusciti a provvedere da soli a capire quali siano le situazioni di pericoli e quali le migliori pratiche per viaggiare sicuri a piedi, in bici, in moto ed in auto. Ricevono inoltre un premio aggiuntivo giornaliero se hanno saputo essere tutori di sicurezza in famiglia ed ovunque si trovino. Settimanalmente i bimbi sono stati premiati personalmente e individualmente dalle autorità della comunità cittadini per aver saputo fare bene: ogni settimana di gioco, sarà valorizzata da una medaglia di valore maggiore.
Per Federcarrozzieri, Mio Carrozziere, Amministrazioni locali, Scuole saranno due giorni intensi di festa, di emozioni e di soddisfazioni. "Abbiamo lavorato alacremente con amministratori sensibili e attenti - spiega il presidente nazionale Davide Galli - che non si sono risparmiati ed hanno saputo cogliere il valore di un lavoro che silenzioso, passa dai più piccoli per incidere sulle abitudini di tutti. I dati degli ultimi due anni, nonostante il molto lavoro in materia di educazione e prevenzione, di sanzione e di controllo, denuncia un numero di incidenti stradali e spesso mortali che impone una riflessione a tutto il settore dell’auto ed alle istituzioni".
"Un successo aspettato - dichiara Gabriella Bessone assessora alla pubblica istruzione di Biella - . I bimbi hanno risposto con entusiasmo agli stimoli proposti dai professionisti di Mio Carrozziere che hanno proposto il gioco. La collaborazione con il Corpo di Polizia Urbana e con l’infaticabile corpo docente delle scuole coinvolte, XXV Aprile e Carducci, sono stati ammirevoli. I bimbi, che dire? Ci stupiscono ogni giorno di più per la loro capacità di assorbire ogni nuovo stimolo, farlo proprio e condividerlo con chi amano e vivono. A noi amministratori, il piacevole compito di assecondare e favorire collaborazioni positive e di crescita come questa. Incidere sulle abitudini necessita di tempo.
Il progetto Viaggio sicuro: Viaggio allacciato ha concesso un mese intero. Un mese nel quale ogni giorno il lavoro costante dei docenti e quello complice delle famiglie ha lavorato per abbattere ogni barriera.
I bimbi hanno giocato e imparato ad essere autonomi, provvedendo da soli alla propria sicurezza specie in auto, a saper controllare il loro muoversi con ogni mezzo essendo vigili sull’applicazione delle buone pratiche anche da parte degli adulti che li accompagnano. Un’inversione di ruoli e un’acquisizione costante di competenze e consapevolezza che ha indotto i bimbi ad essere in continua allerta. Qualunque situazione potrebbe compromettere la loro sicurezza: chiunque può esserne involontariamente artefice".
"La risposta delle comunità che aderiscono al progetto Viaggio allacciato - sostiene Alberto Bonino, socio fondatore di Federcarrozzieri - ci induce a non demordere. Ci consola degli investimenti che le aziende locali hanno messo generosamente a disposizione. Ci fa però capire, più di ogni altra cosa, che lavorare nella prevenzione e nell’informazione è necessario. I bimbi sono uno specchio delle abitudini delle famiglie, del mondo nel quale abitano. Il report nazionale dei risultati dei bimbi prima del progetto conta l’adozione del seggiolino per il solo 30%. Spesso viaggiano con sedute inappropriate o addirittura pericolose per le loro dimensioni. Più spesso viaggiano senza protezione alcuna. Durante il progetto, lo stimolo del premio ed il ruolo di tutori degli adulti ci da prova della quasi totalità di scolari e famiglie che hanno cambiato abitudini. Le regole del gioco, ben più severe del Codice della Strada, vengono rispettate.Abbiamo incontrato amministrazioni illuminate. Siamo pronti a proseguire con loro un lavoro che prosegua con adulti di target diversi cui proporremo momenti di riflessione e di servizi gratuiti che siamo certi apprezzeranno nel quotidiano".