A 24 ore dall’incredibile vittoria dell’Edilnol Biella Rugby, parla il presidente Vittorio Musso.
Presidente Vittorio Musso, a chi dedica la vittoria contro Milano di domenica e la salvezza anticipata nel primo campionato di Serie A del Biella Rugby?
“A tutte le persone che ci seguono, che lavorano con noi, che vivono la passione gialloverde. Vinciamo e perdiamo sempre insieme, sapendo di essere una sola grande squadra. A tutti loro dico: grazie davvero”.
A poche giornate dalla fine non era scontato…
“Lo spirito era quello giusto. Abbiamo dimostrato di poter far parte di questo campionato. Ci mancava l’esperienza, abbiamo fatto errori pagati cari, ma l’atteggiamento era quello giusto e dopo le 4 vittorie consecutive, malgrado lo stop di Recco, sono sempre stato ottimista”.
Diverse sconfitte, qualcuna anche pesante. E vittorie quasi sempre sofferte. E’ stata dura. Se lo aspettava?
“Assolutamente sì, le vittorie nelle amichevoli e nella prima di campionato non mi avevano illuso. Forse non mi aspettavo la serie di sconfitte a forza di quaranta punti, ma abbiamo cambiato e la svolta è arrivata”
Cosa l’ha impressionata in questo campionato?
“La fame di punti e l’atteggiamento in campo delle squadre abituate alla serie A. Soprattutto nella prima fase del campionato. Aspetti che non si imparano, ma fanno parte del carattere dei giocatori. Poi, malgrado la sconfitta, sono rimasto molto impressionato dalla qualità della nostra partita a Calvisano, contro l’Accademia che in realtà era la Nazionale Italiana Under 20 vista a Biella contro la Francia. Mentre con la testa, il cuore e le p... abbiamo vinto gli scontri diretti”.
C’è qualcosa che non avevate previsto?
“Credo di avere sovrastimato le qualità di Carl Perry attorno al quale avrebbe dovuto girare la squadra, in particolare in attacco”.
Cosa deve fare il Brc per crescere?
“Continuare su questa strada dando fiducia ai nostri allenatori e facendo crescere il settore giovanile insistendo sull’attaccamento alla maglia e sull’orgoglio di rappresentare questo club, a tutti i livelli, giocatori, allenatori, dirigenti, appassionati”.
Le tribune sono arrivate. Il terzo campo è stato fatto. L’impianto è davvero splendido. Avete in mente altro in via Salvo D’Acquisto?
“Ci stiamo occupando delle aree verdi intorno alla tribuna e al terzo campo per completare l’opera. Abbiamo in mente aree di svago per i più piccoli e altre zone per poter favorire la presenza nel nostro club”.
Capitolo tesserati: quanti sono?
“In totale abbiamo toccato quota 350 come atleti dalla U6 alla seniores, poi ci sono tutti i tesserati che partecipano alla vita del club e con loro arriviamo a circa 500”. - Da padre, vedere i propri figli in campo che emozioni le ha dato? “Ho la fortuna di avere visto i miei figli crescere in questo club. Era un’emozione quando giocavano nell’Under 8 ed è una soddisfazione incredibile vederli giocare in Serie A. Un percorso che auguro davvero di cuore a tutti i nostri piccoli e giovani e ai loro stessi genitori”.
Idee per l’anno prossimo?
“Sviluppare ulteriormente il progetto RugbyTots sul territorio, il miglioramento della mobilità dei piccoli è incredibile. Programmare nel migliore dei modi la stagione sportiva 2019/2020 per tutte le squadre e fare entrare sempre più profondamente la passione gialloverde nel cuore di tutti”.