POLITICA - 08 febbraio 2019, 12:51

Roberto Pella: "Un onore essere capogruppo della bicamerale per le questioni regionali"

Maggior impegno a Roma per il sindaco di Valdengo e deputato biellese di Forza Italia. "Mi piacerebbe riportare alla realtà un progetto di legge tramontato all'epoca della cosiddetta Bicameralina".

On. Roberto Pella

Arriva la dichiarazione di Roberto Pella nell'immediata post nomina a capogruppo della commissione bilaterale. Questo le parole dell'onorevole biellese nonchè sindaco di Valdengo. "Sono onorato di essere stato nominato componente e capogruppo della Commissione Bicamerale per le Questioni Regionali, unico organo bicamerale composto da 20 deputati e 20 senatori, previsto dalla Costituzione, incaricato di indagare ed esprimere proposte sui progetti di legge e su schemi di atti normativi del Governo all'esame delle commissioni permanenti. Per questo ringrazio il gruppo Forza Italia di Camera e Senato, le Presidenti Gelmini e Bernini, oltre ai Colleghi con cui lavorerò allo scopo di confrontarsi con i Presidente delle Region, delle Province autonome e degli Enti locali nell'ambito della localizzazione delle opere di interesse statale. Da parte mia, l'impegno sarà costante, soprattutto in qualità di Capogruppo, da un lato nel fare sintesi delle posizioni dei Colleghi componenti la Commissione per rappresentare incisivamente Forza Italia, dall'altro per garantire un ampio e significativo orizzonte di analisi alle istanze non solo regionali, ma anche di Province e Comuni del nostro Paese. Questa nomina mi onora, quindi, anche in virtù del ruolo di Vicepresidente vicario che ricopro in ANCI e componente della Conferenza Stato-Città e Conferenza Unificata, per l'attestazione di fiducia che il partito e i miei colleghi hanno voluto esprimere nei miei confronti. Al tempo stesso sono consapevole che é un compito che mi carica di ancor maggiore responsabilità nei confronti degli obiettivi che, fin dall'insediamento, ci siamo prefissi sui temi che riguardano il rapporto tra Stato, Regioni ed Enti locali, nella tensione tra decentramento e gestione centrale delle competenze e delle risorse. In una fase in cui ci stiamo occupando, nei due rami del Parlamento, di norme sulla semplificazione o, quando sarà incardinata, di un'importantissima riforma sull'autonomia regionale del Paese che vede il Piemonte inseguire il percorso di Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna, il ruolo della Commissione diventa essenziale. Non nascondo, infine, che mi piacerebbe riportare alla realtà un progetto di legge tramontato all'epoca della cosiddetta 'Bicameralina' di allargare la composizione della Commissione, oggi composta da 20 Deputati e 20 Senatori, ai 20 Presidenti di Regione italiani e a 20 rappresentanti di Province e Comuni. Con la prima riunione di oggi si é stabilito di fissare l'audizione con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Erika Stefani, insieme a quella con Conferenza delle Regioni, UPI, ANCI e UNCEM".

comunicato f.f.