Valli Mosso e Sessera - 31 dicembre 2017, 07:30

Veglio: Un 2017 positivo per la giovane amministrazione Marzolla

Il Sindaco: "Spero che il nostro lavoro invogli qualcuno a tornare a vivere a Veglio"

Il Comune di Veglio ha scelto un modo curioso per fare un bilancio dell'anno appena trascorso. In periodo natalizio, il Sindaco Nicola Marzolla ha inviato ai concittadini una lettera di auguri e ringraziamenti, in cui ha aggiornato le attività svolte negli ultimi dodici mesi e informato su quelle che saranno intraprese nel 2018. Questi i risultati raggiunti nel 2017.

A gennaio, la riorganizzazione dell'archivio cimiteriale. In primavera, la riapertura dell'impianto polivalente “B. Seletto”: "Il salone e la cucina sono stati presi preso in gestione da Massimo Narcetti, - commenta il primo cittadino - punta di diamante di una cucina che il Biellese deve ancora scoprire, il Mondo del cibo salutare".

A settembre la riapertura, nell'ambito del progetto educativo “Il Bosco dei Piccoli”,  della scuola materna, con una ventina di iscritti: "Ringraziamo l’Associazione L’Agri.cultura, - dice Marzolla - che ha sistemato e rinfrescato gli stabili, e tutte le mattine si attiva per portare i bambini con un mezzo di proprietà. Bambini che, anche se non residenti nel nostro paese, potranno andar fieri di esser cresciuti a Veglio".

In autunno sono iniziati i lavori per l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione pubblica. Il 2017 si è chiuso con la ristrutturazione del salone polivalente "ex Enal”, l'acquisto di un nuovo mezzo di lavoro per il cantoniere, e la rinfrescata della facciata dell'edificio comunale. 

In vista del 2018, il primo cittadino annuncia che, a breve, un’impresa inizierà i lavori di pulizia del verde a ridosso della strade. Promette "battaglia" con Regione e Provincia per smuovere la situazione, ferma dal 2014, della strada franata nei pressi del Viadotto. E pone, come altro obiettivo imminente,  quello di far riaccatastare le proprietà dell’Alpe Montuccia, pratica ferma da più di dieci anni, quando venne fatta la sistemazione dell’alpeggio.      

Alessandro Bozzonetti